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Clochard ucciso a Palermo, i conoscenti: "Pietrificati dal dolore, una persona buona e di cultura"

Aldo è il clochard che ieri ha trovato la morte in una delle strade centrali di Palermo. Un uomo semplice, che non passava inosservato a chi gli voleva davvero bene, nonostante il suo status sociale. L'ultimo degli ultimi? Non per chi oggi ne piange la scomparsa.

"Aveva fatto delle scelte particolare, era ben voluto da tutti. Mi spiace che sia venuto a stare qui in Sicilia, solo qui poteva fare questa fine", commenta una barista della zona, con tono di sconfitta.

"Prendevamo il caffè insieme, era una persona per bene, tranquilla, di cultura. Era un piacere guardare lui e il suo gattino, speriamo che abbia trovato una casa che lo accolga", dice un conoscente. "Salutava il mio cagnolino e io accarezzavo il suo gatto. Sono rimasto pietrificato dal dolore, perchè era una persona buona, educata, non chiedeva niente. Era molto discreto e gentiluomo. Tutto il vicinato è dispiaciuto".

Nella zona in tanti ne apprezzavano le qualità, la gentilezza, la bontà d'animo. "Ricorderò per sempre la sua simpatia- dice una donna quasi in lacrime -.Lui e il suo gatto allietavano questa strada fin dalle prime ore del mattino. Il vuoto si sente".

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