Senza stipendio da un anno dopo il sequestro della Fenice Store, l'azienda che gestiva il supermercato all'interno della Galleria Portobello a Carini di proprietà della Ferdico Giuseppe Snc in confisca. Per questo motivo i 23 dipendenti si sono riuniti davanti alla prefettura per un sit-in di protesta guidato dalla Filcams Cgil Palermo e dalla Fisascat Cisl Palermo Trapani.
"Siamo qui per una vertenze delicata - dice Monja Caiolo, segretario generale filcams CGIL Palermo - Nel momento in cui la Fenice è stata posta sotto sequestro, i lavoratori dal 2017 sono senza retribuzione perchè in aspettativa non retribuita, in attesa che la galleria venga ceduta a un soggetto imprenditoriale. Fino a questo momento sono state presentate due manifestazioni di interesse, non sappiamo quale delle due sarà giudicata idonea per il subentro e questo allungamento dei tempi sta mettendo in difficoltà i lavoratori che sono senza alcun reddito".
"Aspettiamo risposte da 11 mesi - dice Fabio Ingrassia addetto alla vendita -. Chiediamo un ammortizzatore sociale in attesa di risposte. Così non si può andare avanti, abbiamo famiglie da mantenere, chiediamo risposte concrete".
Intervista a Fabio Ingrassia e Monja Caiolo
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