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Taglieggiato perchè non può pagare la droga: mamma denuncia la banda a Carini

Scoperta una gang che minacciava e taglieggiava i giovani che non riuscivano a pagare le dosi di cocaina. Dalle indagini, scattate nel gennaio del 2017 dopo la denuncia della madre di uno dei ragazzi taglieggiati, è emerso che la banda spacciava nel comprensorio di Carini soprattutto nei fine settimana.

I militari hanno dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione della misura cautelare nei confronti di quattro persone. Per una sono stati disposti gli arresti domiciliari, per due persone l’obbligo di dimora e per una l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emessa dal tribunale di Palermo. I quattro sono accusati a vario titolo di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, ricettazione, minacce e furto.

E’ stato individuato e arrestato il capo della gang, che adesso è ai domiciliari e sottoposto ad obbligo di firma  altri componenti del gruppo, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Palermo Annalisa Tesoriere.

Le indagini sono partite dalla denuncia della madre di un giovane taglieggiato: il ragazzo avrebbe contratto nel tempo un debito di oltre 10 mila euro e per costringerlo a saldarlo, il capo del gruppo e i suoi sodali gli  si sarebbero impossessati del suo cellulare, poi dello scooter, continuando a minacciarlo e a picchiarlo a sangue se non avesse pagato la cocaina.

Il giovane, vessato dalla ferocia della banda, avrebbe cercato di prendere tempo e saldare parte del debito consegnando agli spacciatori alcuni gioielli della madre. Scoperto dai genitori, la giovane vittima sarebbe crollata e avrebbe deciso di raccontare l’incubo in cui era finito. La madre ha subito denunciato le estorsioni ai carabinieri della compagnia di Carini che hanno informato la competente autorità giudiziaria ed avviato una delicata attività investigativa. Mesi di intercettazioni hanno permesso agli investigatori di individuare tutti gli elementi dell’organizzazione che gestiva lo spaccio a Carini. Nel corso delle indagini  i carabinieri hanno complessivamente sequestrato quattrocento grammi  di marijuana e cinquanta grammi circa di cocaina.
Sono in corso indagini dei carabinieri di Carini per la cattura di un ultimo indagato, al momento irreperibile, destinatario di analogo provvedimento di obbligo di dimora.

 

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