E’ stato sorpreso con un pesante borsone in spalla in via Stazzone nel quartiere Guadagna, a Palermo. Gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di stato a bordo delle moto lo hanno notato. Il ragazzo si è bloccato e ha cercato di far finta di niente, tentando di dissimulare un evidente stato di tensione.
Il giovane ha deciso di eludere i controlli cambiando strada. I poliziotti lo hanno però raggiunto e identificato. Si tratta di V.G., di 22 anni, che è stato sottoposto ad un controllo di polizia. All’interno del borsone sono stati ritrovati sei contatori per fornitura idrica e due raccordi dotati di rubinetto con annessi tubi in rame.
Il giovane, incalzato dalle domande dei poliziotti, avrebbe ammesso le proprie responsabilità. Il ventiduenne ha riferito di aver rubato il materiale nella notte da esercizi commerciali ed utenze di palazzine nelle vicinanze di via Aurispa.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro, mentre il giovane è stato denunciato per il reato di furto aggravato.
Pochi giorni fa sempre era stato sequestrato in via Guadagna un centro di stoccaggio di rifiuti abusivo. In un capannone di lamiera e in uno spiazzo erano stati scoperte decine di batterie esauste per autoveicoli. Sono stati trovati anche altri rifiuti pericolosi, metallici, cavi di rame e parti di carrozzeria di auto provenienti da furto e ricettazione.
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