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Palermo, musiche di Rachmaninov per l'ultimo concerto del pianista Paolo Restani

Il pianista Paolo Restani ph.Federigo Salvadori

Ultimo concerto, prima della pausa estiva, per Amici della Musica di Palermo, con la direzione artistica di Donatella Sollima. Martedì 22 maggio alle 21, al Politeama Garibaldi, protagonista il pianoforte di Paolo Restani. La stagione concertistica riprenderà a novembre: lunedì 12, alle 17,15, Trio “All’opera!”, martedì 13, alle 21,00, Fontana Mix.

Il programma di Paolo Restani prevede musiche di Sergej Rachmaninov (Preludio op. 32 n. 10 in si minore,  Preludio op. 32 n.12 in sol diesis minore, Preludio op. 32 n. 5 in sol maggiore, Preludio op. 3 n. 2 in do diesis minore), Giuseppe Verdi-Franz Liszt (Aida: Danza sacra e duetto finale, Miserere du Trovatore, Rigoletto: Paraphrase de Concert), Richard Wagner-Franz Liszt  (Feierlicher Marsch aus Parsifal), Franz Liszt (da Douze Études d’exécution transcendante, Rhapsodie espagnole).

Restani, allievo fino al 1984 di Vincenzo Vitale, si è poi perfezionato con Gerhard Oppitz all'Hochschule für Musik und Theaterdi Monaco di Baviera, Peter Lang al Mozarteum di Salisburgo, Gustav Kuhn, Piero Rattalino, Aldo Ciccolini, Nikita Magaloff e Vladimir Ashkenazy. Ha inoltre studiato composizione con Paolo Arcà e Bruno Bettinelli.

Dopo il debutto in recital nell'83 all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, viene scritturato dai maggiori teatri italiani. Nel corso dell'ormai trentennale attività concertistica internazionale, innumerevoli le sue partecipazioni solistiche con orchestre d'Europa, America e Australia. Il suo repertorio spazia da Bach ai contemporanei. La predilezione per il repertorio del Romanticismo e del '900 storico lo porta ad affrontare la maggior parte delle opere di Field, Chopin, Schumann, Br ahms, Debussy, Ravel, Strawins ky, Rachmaninov, Casella. La dedizione all'opera di Liszt lo rende uno dei suoi maggiori interpreti.

Riccardo Muti lo dirige, nel giugno 2004, con l'Orchestra Filarmonica della Scala nel Concerto nr. 2 di Liszt e, nel 2008, nella produzione sinfonica Lélio ou Le Retour à la vie op. 14b di Berlioz accanto a Gérard Depardieu, l'Orchestra Luigi Cherubini, l'Orchestra Giovanile Italiana, il Konzertvereinigung Wiener Staatsopernchor.

Tra i recitals delle recenti stagioni si ricordano: Carnegie Hall di New York, Grosser Musikvereinsaal di Vienna, Konzerthaus di Berlino, Prinzregententheater di Monaco di Baviera, Rheingoldhalle di Mainz, New Congress-Hall di Innsbruck, International Performing Arts Centre di Mosca, Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo, Teatro Colon e Teatro Coliseo di Buenos Aires, Londra, Bruxelles, Francoforte, Istanbul, Beirut, Santiago del Cile, Montevideo, Dubai, Kuwait City, Manama. In Italia si è esibito a Milano (Teatro alla Scala, Auditorium La Verdi), Roma (Quirinale, Auditorium del Parco della Musica, Teatro dell’Opera).

Prestigiosi anche i festival in cui è regolarmente ospite: Flanders Festival, Festival Martha Argerich di Buenos Aires, Hatchlands Music Festival di Londra, Istanbul Recitals, Al Bustan Festival di Beirut, Ljubljana Festival, Jornadas Internacionales de Piano di Oviedo, Asturias Festival, Ravenna Festival, Maggio Musicale Fiorentino, Rossini Opera Festival di Pesaro, Settembre Musica di Torino, Festival Pianistico Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo, Festival Verdi di Parma, Festival Uto Ughi per Roma, Panatenee Pompeiane, Festival Romaeuropa, Todi Arte Festival, Ravello Festival.

Oltre alla carriera solistica, si dedica a collaborazioni cameristiche e teatrali. Ha lavorato con Carla Fracci, Sylvie Guillelme, Laurent Hilaire, Enrico Maria Salerno, Simona Marchini, Mariano Regillo, Gottfried Wagner.

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