I carabinieri della stazione di Misilmeri hanno arrestato quattro persone con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica. Secondo quanto ricostruito i militari, insospettiti dal via vai di persone da quella casa, hanno deciso di effettuare una perquisizione, nel corso della quale sono stati rinvenuti e sequestrati nei confronti dei coniugi P.g., 39 anni, e B.a., 32 anni, entrambi di Misilmeri, 1,1 chilogrammi di Marijuana di cui una parte già confezionata e suddivisa in dosi all’interno di una stanza verosimilmente adibita a serra indoor.
Nel corso del controllo è stato inoltre notato che P.g., 66 anni, e V.m.c., 63 anni, si erano allacciati direttamente alla linea elettrica pubblica, i tecnici intervenuti sul posto per rimuovere l’allaccio hanno stimato il danno in circa 100.000 euro. I due coniugi sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della stazione di Misilmeri, mentre P.g. e V.m.c., sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, tutti in attesa del rito direttissimo presso il tribunale di Termini Imerese fissato per la mattinata odierna.
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