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Torna a Palermo il ritratto di Franca Florio, simbolo della Belle Époque - Video

PALERMO. Il ritorno del ritratto di Donna Franca Florio diventa un grande evento di Palermo capitale italiana della cultura 2018. Il celebre dipinto di Giovanni Boldini, simbolo della Belle époque, è esposto da oggi al 20 maggio a Villa Zito, il luogo che vide Donna Franca protagonista di numerose iniziative culturali e mondane.
La mostra (Il ritorno di Donna Franca Florio) è arricchita da alcune iniziative correlate presentate nel corso della conferenza stampa all'auditorium di Villa Zito.

“Il ritorno del capolavoro di Boldini ha un forte valore simbolico – dice Raffaele Bonsignore, presidente di Fondazione Sicilia – non solo perché coincide con questo anno di rinascita, ma anche perché rappresenta l'abbraccio della città a una donna straordinaria e mai dimenticata come Franca Florio, che abbiamo voluto celebrare anche attraverso una serie di iniziative collaterali. Ci rende particolarmente orgogliosi, peraltro, il fatto che le ricerche preparatorie per la mostra siano state raccolte in un volume di Electa, il primo libro dedicato ad una sola opera di Boldini”.

“La mostra - spiega il curatore, Matteo Smolizza – risolve un mistero durato oltre 100 anni: la tela oggi esposta è infatti l’unico ritratto boldiniano di donna Franca Florio, terminato nel 1924 e sotto il quale giacciono la prima stesura, realizzata dal pittore a Palermo nel 1901, in cui Donna Franca appare in piena e quasi impersonale eleganza, e una intermedia databile intorno alla I Guerra Mondiale, che la rappresenta invece con accentuata sensualità e che - a lungo ritenuta prima versione dell’opera - ha dato il via a una serie d'interpretazioni maliziose sulla gelosia di don Ignazio Florio e sul rapporto con Boldini”.

Sponsor dell'evento è UniCredit, uno dei principali gruppi bancari europei che promuove la diffusione della cultura come motore di sviluppo sociale ed economico sostenibile e strumento per l’apertura al dialogo, per la produzione e circolazione di idee e innovazione. UniCredit si impegna attivamente nell’ideazione e produzione di progetti volti ad avvicinare la cultura ad un pubblico vasto e a promuovere l’educazione delle generazioni più giovani.

All'evento erano presenti anche il presidente del Comitato d'onore, Leoluca Orlando, il presidente del Comitato di studio Vittorio Sgarbi con i marchesi Marida e Annibale Berlingieri, proprietari dell'opera.

Video di Marco Gullà

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