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Differenziata a Palermo, "campana" piena: tre cittadini si improvvisano operatori ecologici

PALERMO. La campana per il vetro non viene svuotata e tre cittadini si improvvisano operatori ecologici. E' successo in via Arrigo Boito, dove ai piedi di un contenitore per il vetro si era formata una vera e propria discarica. Centinaia i sacchetti sparsi per la strada e sul marciapiede, contenenti vetro, ma anche rifiuti organici e materiali pericolosi.

L'iniziativa "fai da te", partita dal gruppo Facebook "Palermo alza la voce", guidata dal giornalista Michele Sardo, dall'informatico Tommaso Nicosia e dall'artista Paola Donzelli, ha riportato la pulizia in via Boito.

"Sono contento di essermi 'sporcato le mani' - dice Sardo - è utile per lanciare un segnale a tutti gli incivili che non hanno rispetto per la propria città. Io, Paola e Tommaso, abbiamo lavorato per ore per separare il resto dei rifiuti dal vetro. Da adesso in poi - ha continuato - apprezzerò ancora di più il lavoro dei lavoratori della Rap, che ogni giorno fanno i conti con la negligenza e con la mancanza di civiltà di molti palermitani".

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