PALERMO. "Credo fermamente in Tedino: è molto serio e il Palermo è una buona squadra; andiamo avanti e recupereremo. Ascoli? Proprio perché è l'ultima in classifica sarà ancora più difficile: penso però che cominceremo a fare i tre punti". Lo ha detto il proprietario del Palermo, Maurizio Zamparini, confermando la fiducia nell'allenatore dopo tre sconfitte e un pareggio.
"Dobbiamo cominciare a fare tre punti - ha aggiunto - per parecchie partite e tornare il Palermo di fine girone d'andata. Ieri è stato un inizio: a parte Empoli, contro Perugia e Foggia non meritavamo di perdere. Speriamo che il trend cambi, il Palermo è sempre il Palermo".
Sulla gara di Vercelli aggiunge: "Abbiamo perso un'occasione buona per ripartire perché Empoli e Frosinone si sono fermate. Il Palermo ha imposto la partita anche se ha ancora grosse mancanze in avanti, speriamo di migliorarci".
Solo due occasioni create con Trajkovski e Moreo: "Troppo poco. Troppo poco per vincere le partite come quelle di Vercelli - ha proseguito - in cui le squadre si mettono tutte in difesa e diventa difficile passare. Spero solo sia l'inizio di una ripresa: guardando il calendario nel girone d'andata (nelle prossime 5 partite) abbiamo fatto 2 punti in 4 partite, perdendo poi contro il Novara. Se questa volta facessimo l'en plein torneremmo in corsa e lo auguro a Tedino, al Palermo e ai tifosi".
Sull'episodio da moviola nel finale ha detto: "Quello del direttore di gara è stato un atteggiamento ostile, in tutta la partita. Coronado lo hanno picchiato: lo buttavano giù non fischiava mai fallo, si buttavano loro fischiavano fallo contro il Palermo. L'episodio finale era un rigore solare e se fosse accaduto nell'altra area l'arbitro avrebbe dato rigore alla Pro Vercelli, ma sono cose che succedono, quando la fortuna ti abbandona".
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