Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L'amore tra palermitano e russa nasce sul web e finisce in tribunale

PALERMO. Un amore nato su Skype e durato quattro anni, superando la distanza tra Palermo e la Russia. Sembrava una favola a lieto fine la relazione tra una cancelliera del tribunale di Krasnoyarsk, in Russia, e uno scultore palermitano.

Fino a quando lei ha scoperto che in realtà l’uomo intratteneva altre relazioni sempre su Skype e lo ha denunciato per truffa. Il gip Nicola Aiello ha però archiviato l’indagine, così come chiesto dalla procura, perché non si configurerebbe in questo caso il reato.

Non la pensa così la russa che tra il 2010 e il 2014 avrebbe pagato diversi viaggi (aereo, albergo e vitto) per il suo innamorato. “Purtroppo – dice la donna nella denuncia – è riuscito a ingannarmi celando mostruosamente i suoi veri propositi con il pretesto di volersi legare seriamente a me, ma in realtà voleva solo approfittare delle mie capacità patrimoniali come in effetti è avvenuto”.

Un “vero truffatore in amore”, come viene definito dalla donna, con un comportamento “da perfetto killer”. La donna ha però liberamente scelto di acquistare viaggi e regali per il suo uomo. E così l’indagine è stata archiviata.

Caricamento commenti

Commenta la notizia