PALERMO. Arrestato dalla polizia Francesco Longo, 55enne palermitano, accusato di una lunga serie di furti in appartamento nel “salotto buono” cittadino e da circa tre mesi ricercato dopo essersi sottratto a una ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Una decina i furti registrati dalla polizia nel periodo di Ferragosto tra piazza Castelnuovo e la parte alta di via Libertà. I poliziotti della sezione “Investigativa” del Commissariato di P.S. “Politeama” hanno studiato i singoli casi ed hanno compreso come tutti i furti presentassero dei punti di contatto e, quindi, potessero essere addebitabili ad un unico autore.
Un ladro agile, al punto da arrampicarsi sfruttando grondaie e lucernai e in grado di entrare nelle abitazioni anche in presenza degli stessi proprietari. L'uomo, soprannominato “spiderman” per le sue doti acrobatiche, ha un nome e un volto anche grazie ad un vistoso tatuaggio al polpaccio destro immortalato dalla telecamera di sorveglianza di almeno due edifici.
Il passo falso lo scorso 13 agosto in via Principe di Belmonte, quando ha fatto ingresso nell’androne condominiale, dopo averne forzato il portone con un cacciavite. L'uomo ha coperto il volto davanti alla telecamera, ma indossava dei bermuda che lasciavano scoperta la gamba destra. I poliziotti hanno “vivisezionato” le riprese da più angolazioni ed ingrandito quei frame fino ad evidenziare il segno identificativo.
L'autore del colpo sarebbe dunque Francesco Longo, da marzo scorso sottoposto alla misura della detenzione domiciliare nel suo appartamento in zona piazza “XIII Vittime”, in virtù di una sentenza di condanna per reati contro il patrimonio, in parte già scontata in carcere.
Dentro una scatola di scarpe, sono stati trovati due rolex, provento del furto nell’appartamento di via Principe di Belmonte ed altri oggetti in oro la cui provenienza è, quasi certamente, furtiva. Al vaglio degli investigatori la dinamica di altri furti compiuti nella stessa zona.
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