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Rapina ad un supermercato di via Messina Marine, riconosciuti e arrestati due giovani

PALERMO. Quel supermercato diventato un bersaglio per i rapinatori, un’attività investigativa che già andava avanti da molto tempo ma di cui, ovviamente, qualcuno era all’oscuro. Così quel colpo che si prospettava facile facile, come tanti altri lo erano stati, non è andato come doveva, per due giovani, che sono stati così arrestati. In manette sono finiti Michele Francesco Biondo, 21 anni, e Gioacchino Federico, 24 anni, entrambi volti conosciuti alle forze dell’ordine.

I due sono stati individuati dalla polizia pochi minuti dopo la rapina, per poi essere presi nelle loro abitazione. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i giovani avevano fatto irruzione, sabato pomeriggio, armati, all’interno di un supermercato "Paghi poco" di via Messina Marine e dopo aver minacciato i dipendenti, hanno preso il denaro contenuto in una cassa, fuggendo lungo le strade limitrofe.

Una pattuglia del commissariato Brancaccio, transitando vicino al supermercato, ha visto,  in via Messine Marine, i due soggetti  corrispondenti alla dettagliata descrizione fornita dalla sala operativa, che però hanno rapidamente fatto perdere le proprie tracce. In considerazione del fatto che i poliziotti dello stesso commissariato già da tempo avevano avviato un’ attività di indagine, a causa del considerevole numero di rapine dallo stesso gruppo di rapinatori ai danni del supermercato, sul conto dei due arrestati pendevano già forti sospetti di colpevolezza. Una tesi che è stata poi confermata dalla disamina dei frame video estrapolati dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, attraverso i quali i due rapinatori sono stati poi identificati.  Tra l'altro, i giovani sono stati anche riconosciuti dalle vittime tramite alcune foto segnaletiche.

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