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Dopo l'omicidio Orlando fa visita al Capo: "Un'offesa per la gente onesta che sta qui" - Video

PALERMO. "Siamo qui per ribadire che il Capo è per Palermo un patrimonio straordinario, pieno di risorse economiche,  culturali, e anche per dire grazie ai carabinieri e forze dell'ordine, e anche per dire grazie al Capo e ai residenti che fanno attività onesta e che tanto piace non solo ai palermitani ma anche ai turisti". Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando è andato questa mattina al mercato del Capo dopo l'omicidio avvenuto sabato mattina. Con lui il comandante del comando provinciale dei carabinieri di Palermo Di Stasio.  "L’omicidio ovviamente è un fatto gravissimo, confidiamo nell’Arma dei carabinieri e nella magistratura. Lo consideriamo un’offesa per la stragrande delle persone che abitano al Capo, che è ben diversa dalla violenza criminale che abbiamo visto. Io quando passeggio tra questi banconi mi sento come a casa", ha continuato Orlando.

"Bisogna infondere ai cittadini un sentimento di serenità e credo che questo non si possa assicurare senza la presenza del sindaco che garantisce la vicinanza delle istituzioni- dice il colonnello Di Stasio - Noi, come forze dell’ordine, dobbiamo garantire la sicurezza e la sicurezza si garantisce stando vicino a tutti quelli che vivono in questa città. L’Arma dei Carabinieri ha una vocazione territoriale, siamo presenti anche nell’ultimo paesino e raccogliamo le istanze dei cittadini per dare una risposta sempre più efficace".

"Bisogna ancora chiarire quanto accaduto a Palermo. Le indagini sono ancora in corso. Inizialmente si è parlato di una faida mafiosa, però le cose palermitane sono sempre complesse e aspetterei l’approfondimento delle indagini per capire se la motivazione è quella". Così il Presidente del Senato Pietro Grasso sull'omicidio di Andrea Cusimano

Proprio ieri il gip di Palermo ha convalidato l’arresto del killer, Pietro Calogero Lo Presti e ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.
"Sappiamo che una volta tanto abbiamo preso in flagranza l'assassino - aggiunge - e di questo dobbiamo dare merito ai Carabinieri che hanno agito con coraggio. In mezzo a una sparatoria e sono riusciti ad arrestare il colpevole". Il killer Pietro Calogero Lo Presti è stato arrestato in flagranza dai carabinieri subito dopo la morte del fruttivendolo pregiudicato ucciso al mercato del Capo a colpi di pistola. Poco prima del delitto ci sarebbe la lite fra il fratello della vittima e il padre del killer.

IMMAGINI DI MARCELLA CHIRCHIO

 

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