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Nuovi roghi nel Palermitano, fiamme a Cefalù e Montagna Longa

PALERMO. Brucia da ieri sera la vegetazione in contrada Ferla e Sant'Ambrogio a Cefalù. Le fiamme hanno minacciato diverse abitazioni. Decine le telefonate alla sala operativa dei vigili del fuoco per chiedere aiuto. La situazione è ancora grave tanto che è previsto per oggi l'intervento dei mezzi aerei.

Un altro incendio è divampato a Montagna Longa tra il territorio di Cinisi e Carini. Le operazioni di spegnimento sono iniziate ieri a tarda sera e stanno proseguendo anche questa mattina.

Sugli incendi è intervenuto il vice presidente vicario dell'Ars, Antonio Venturino che chiede l'invio dell'esercito per il presidio delle aree boschive e l'inasprimento delle pene per incendiari e piromani.

"Dalla provincia di Enna a quella di Palermo, da Trapani a Ragusa, gli incendi dolosi da settimane si stanno susseguendo con la sistematica distruzione del patrimonio ambientale siciliano. E' ora di dire basta e di chiedere al governo nazionale misure straordinarie come l'invio dei soldati a salvaguardia delle aree boschive e al contempo misure penali dure - aggiunge - affinché incendiari e piromani possano essere accusati di tentata strage ambientale o strage ambientale con un reato specifico e dunque pagare a caro prezzo la follia della devastazione. Allo stesso tempo va sottolineato che il governo regionale non ha assicurato la necessaria e completa prevenzione che costerebbe nulla rispetto all'inestimabile danno ambientale subito dal nostro territorio", conclude.

A livello nazionale prosegue l'impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile: anche oggi, gli equipaggi sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra e dai velivoli regionali. Al momento sono già 21 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento dalle regioni.

In particolare 4 sono pervenute rispettivamente da Lazio, Calabria e Sicilia, 3 dalla Campania, 2 rispettivamente da Abruzzo e Basilicata, una ciascuna da Liguria e Toscana. Il lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei - 12 Canadair, 4 elicotteri del Corpo dei Vigili del Fuoco e uno del Comparto Difesa - ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 6 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.

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