PALERMO. Altra goleada, il leit-motiv di un’estate che non ha dato al Palermo esperimenti probanti. Però l'impronta di Tedino c’è, soprattutto sul gioco offensivo e palla a terra. Le lacune difensive si vedono e costano ancora una volta un gol evitabile, poi c’è il fattore stanchezza e quel caldo che definire prevedibile sarebbe riduttivo.
Tutti gli ingredienti del 12-1 con cui i rosa stendono il Monreale al «Tenente Onorato» e chiudono il trittico di amichevoli che precedono l’esordio stagionale, quello che domenica prossima vedrà il Palermo di scena al «Barbera» contro la Virtus Francavilla per il secondo turno di Coppa Italia. Avversario e scenario del tutto differenti da quelli che nella giornata di ieri hanno portato in dote un’altra goleada per Nestorovski e compagni.
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