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Michael Bolton sceglie Palermo come unica tappa italiana del tour: il 2 agosto al Verdura

PALERMO. Palermo si prepara ad ospitare un grande evento internazionale.

Il Teatro di Verdura è stato scelto da Michael Bolton come unica data estiva italiana del tour mondiale ed il 2 agosto l’artista americano presenterà i suoi classici e i brani dell’ultimo album “Songs Of Cinema”.

Bolton, impegnato attualmente in California con il suo tour mondiale, arriverà in Europa il 29 luglio per un live al Musical Theater Bremen di Brema e, subito dopo, partirà per l’Italia.

I giorni di off, previsti prima dell’unica data estiva italiana del tour mondiale gli permetteranno di raggiungere Palermo qualche giorno prima del live e potrà così visitare la città. Ancora nessuna richiesta ufficiale è pervenuta ai promoter siciliani ma la macchina organizzativa si è già messa in moto.

“Sappiamo che Michael Bolton - commenta Mario Grotta, local promoter dell’evento - ama visitare le città sedi del suo tour e ci stiamo preparando per ospitarlo al meglio e mostrare le bellezze paesaggistiche, architettoniche e storiche di Palermo e delle principali località siciliane. Aver scelto Palermo come unica data italiana del tour estivo è motivo di grande orgoglio e la città sarà ancora una volta protagonista di un grande evento internazionale. L’artista americano documenta ogni momento della tournée postando foto e commenti sulla sua pagina Facebook che è seguita da oltre 2 milioni di fans e sicuramente farà accendere su Palermo le luci della ribalta mondiale”.

Per assistere al concerto del Teatro di Verdura sono ancora disponibili i biglietti di tutti i settori. Bolton è un artista che, nella sua lunga carriera iniziata negli anni ’70, ha firmato canzoni che hanno segnato un’epoca come “How I’m supposed to live without you”, o le sue uniche reinterpretazioni di “When a man loves a woman" e “(Sittin’ on) the Dock of the Bay”. Michael Bolton ha anche composto per i grandi, da Barbra Streisand a Patti La Belle, passando da Kenny Rogers.

Negli anni si è dedicato a sperimentare le sue corde bianche a tinte nere su ogni genere: ha rivisitato Otis Redding, Percy Sledge, Ray Charles, B.B. King e di recente Frank Sinatra. La sua ultima fatica discografica, “Songs Of Cinema”, pubblicata lo scorso febbraio è un cd dedicato al cinema in cui l’artista, nato 64 anni fa a New Heaven (Connecticut), offre le atmosfere soul e un po’ fumose, eleganti e nostalgiche di canzoni che hanno valicato la stessa fama dei film: da “I will always love you”, portata al successo da Whitney Houston ma composta e in questo album anche cantata da Dolly Parton, a “Somewhere over the rainbow”, fino ad “As time goes by”.

In tutta la sua carriera, Michael Bolton, autore, filantropo ed attivista sociale, ha venduto oltre 65 milioni di dischi in tutto il mondo. Ha vinto 2 Grammy come miglior cantante pop (con 4 nomination), 6 American Music Award e ha una stella sulla Walk of Fame di Hollywood. Come compositore ha ricevuto più di 24 premi BMI & ASCAP fra cui “Compositore dell’Anno”, 9 Million-Air Award e l’Hitmakers Award dalla Songwriters Hall of Fame. Ad oggi Bolton ha avuto 8 album nella Top Ten e 9 singoli al primo posto in classifica negli USA.

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