CORLEONE. Ieri è sceso in campo il ricordo di un giovane corleonese nella prima edizione del Memorial «Giuseppe Letizia» a lui dedicato e disputato negli impianti sportivi di contrada Santa Lucia. Il ragazzo ucciso da mano mafiosa nel 1948, ebbe la sfortuna di assistere all’omicidio di Placido Rizzotto, fu ritrovato delirante l'indomani mattina dal padre e così fu portato all'Ospedale dei Bianchi di Corleone. Tre giorni dopo il giovane Giuseppe morì ufficialmente per tossicosi; ma il direttore dell'Ospedale era il capomafia di Corleone Michele Navarra, mandante proprio dell'omicidio di Placido Rizzotto.
Per mantenerne alto il ricordo anche tra le nuove generazioni, la Commissione straordinaria, che gestisce attualmente il Comune di Corleone sciolto per infiltrazioni mafiose nel mese di agosto del 2016, in collaborazione con le Istituzioni scolastiche locali, ha organizzato un torneo di calcio a 6 riservato alla categoria pulcini, a cui hanno partecipato diverse associazioni sportive dilettantistiche della provincia di Palermo quali l’Animosa Civitas Corleone, l’Atletico Corleone, la Bisacqua sport, la Jatina, Pallaci, Belmonte Mezzagno, Villabate Calcio la e CEI Palermo. Centinaia di bambini hanno animato con la loro partecipazione la struttura al coperto che fa parte del progetto «Scendiamo in campo a Corleone per la legalità».
Di Mario Midulla
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