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Terapia del dolore, a Termini Imerese c'è il “NienteMale Roadshow”

TERMINI IMERESE. Sarà la città di Termini Imerese, in provincia di Palermo, ad ospitare la quinta tappa di “NienteMale Roadshow”, percorso itinerante di eventi di sensibilizzazione rivolti all’opinione pubblica sul diritto del cittadino ad accedere alla terapia del dolore, come stabilito dalla legge 38 del 15 marzo 2010 “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”.

Tale normativa, oltre a definire il dolore come una vera e propria patologia, che interessa 12 milioni di persone, circa il 20% della popolazione italiana, pone le basi e individua gli strumenti e le figure professionali di riferimento per la terapia del dolore.

“NienteMale Roadshow” si articola in una serie di incontri in città di provincia. L’iniziativa è realizzata col grant educazionale di Angelini e patrocinata dal Ministero della Salute.

Le prime quattro tappe dell’iniziativa si sono svolte ad Ancona, Crotone, Brindisi ed Asti, ed hanno registrato un’importante partecipazione di pubblico e vasto eco sulla stampa, a concreta testimonianza di un rilevante bisogno informativo su un problema di salute trasversale e disabilitante come il dolore cronico.

Il prossimo incontro si terrà venerdì 5 maggio alle 18.30, presso l’Ex Chiesa Maria SS della Misericordia di Termini Imerese. Il format scelto, il dibattito in teatro, intende favorire il dialogo tra esponenti del mondo scientifico, sociale e istituzionale.

“La città di Termini Imerese è lieta di ospitare il NienteMale Roadshow sulla terapia del dolore, finalizzato a far conoscere ai cittadini quali sono i propri diritti a non soffrire, attraverso la Legge 38 del 2010.” - Ha affermato Girolamo Di Fazio, Commissario Straordinario di Termini Imerese. – “Eventi informativi del genere sostengono non solo chi è colpito dalla malattia ma anche i loro famigliari. Non è indispensabile convivere con il dolore, anzi è importante sapere che si può gestire e controllare.”

Si prevede la partecipazione di: Davide Faraone, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute; Baldassare Gucciardi, Assessore alla Salute della Regione Sicilia; Girolamo Di Fazio, Commissario Straordinario di Termini Imerese; Maria Carmela Sorci, Vice Presidente di Federfarma Palermo; Salvatore Amato, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Palermo; Carmelo Militello, Responsabile della Terapia del Dolore presso la U.O. di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale San Cimino di Termini Imerese; Umberto Pozzecco, Responsabile Area Dolore e Cure Palliative della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, Sezione Sicilia (SIMG); Clementina Fatta, Consigliere dell’Ordine dei Farmacisti di Palermo; Francesco Salamone, Responsabile della Scuola di Medicina Generale di Palermo e Segretario Organizzativo Provinciale della SIMG; Paolo Crepet, Sociologo e Psichiatra e Guido Fanelli, Professore ordinario di Anestesia e Terapia del Dolore dell’Università degli Studi di Parma.

L’evento sarà moderato da Rosanna Lambertucci.

“Il tema della terapia del dolore è molto attuale e di particolare importanza per i cittadini; infatti, ogni anno sono oltre 5000 le visite e nel 2016 si è registrato un aumento del 10% ed il trend, sembra essere destinato a crescere.” - Così Carmelo Militello, Responsabile del reparto Terapia del Dolore presso la U.O. di Anestesia e Rianimazione presso l’Ospedale San Cimino. – “I pazienti provengono da tutta la provincia di Palermo. L’obiettivo è quello di implementare i servizi di assistenza che abbiano al centro i bisogni del malato e le loro famiglie.”

Nel corso dell’incontro verranno distribuiti questionari sull’autopercezione del dolore cronico e sulla conoscenza della Legge 38/2010. L’indagine, facoltativa, costituirà una fonte preziosa di dati da condividere con il Ministero della Salute alla conclusione del percorso di eventi, previsto a Roma il prossimo ottobre 2017.

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