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Conti in rosso a Palermo: il Comune ricorre alle anticipazioni di cassa

PALERMO. Le Casse del Comune di Palermo sono in difficoltà: manca la liquidità e l'amministrazione ricorre alle anticipazioni di cassa. Una scelta fatta, spiega il sindaco Leoluca Orlando, per pagare gli stipendi e continuare a garantire l'erogazione dei servizi. La causa - dice sempre il primo cittadino - sarebbero i mancati trasferimenti da parte di Stato e Regione.

La Giunta ha deliberato un'anticipazione di 303 milioni di euro per "crisi di liquidità". Un provvedimento da cui sono scaturite accese polemiche, soprattutto dai candidati a sindaco che sfideranno l'uscente Orlando alle prossime amministrative.

Parla di "conti in rosso" il leader dei Coraggiosi, il candidato Fabrizio Ferrandelli: "Questa è solo la punta di un iceberg - sottolinea -.Debiti fuori bilancio che conosceremo tra due anni. Conti delle società partecipate nei guai. La gravissima situazione economica del Comune ci preoccupa e non poco. Non pensavo che Orlando potesse creare un simile baratro.

L'ennesimo anticipo di cassa, addirittura per pagare gli stipendi - osserva - è la dimostrazione non solo di una grave criticità gestionale, ma anche di una mancanza di visione progettuale, in grado ad esempio di drenare finanziamenti comunitari".

"Per cinque anni Orlando ci ha raccontato di aver scongiurato il default e messo i conti in ordine del Comune di Palermo - interviene anche il candidato a sindaco dei Cinquestelle, Ugo Forello -.  Con la delibera approvata, invece lo stesso Orlando certifica una situazione di sofferenza delle casse del Comune: in pratica ci dice che non ci sono soldi. Giustificare la scelta parlando dei mancati trasferimenti di Stato e Regione è falso".

"I conti non sono in rosso", continua a rispondere Leoluca Orlando. "Proprio perché i conti del Comune sono in ordine, possiamo permetterci oggi di fare ricorso all'anticipazione". E ribadisce i ritardi nei trasferimenti delle risorse statali e regionali.

"Nel 2017 - precisa -, il Comune non ha ancora incassato un solo euro dalla Regione e, nonostante questo, per esempio, sta anticipando le spese relative alle Comunità per minori e alle Comunità per il disagio psichico. E per quanto riguarda lo Stato, nel 2017 non sono stati versati ancora i fondi relativi al Coime e il Comune ha quindi già anticipato oltre 13 milioni di Euro".

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