PALERMO. Il presidente ci crede, i tifosi ieri hanno dato dimostrazione di volerci provare, adesso però spetta alla squadra. Il Palermo non ha più alibi, contro il Cagliari domenica al Barbera si gioca davvero tutto. Serve una vittoria, imperativo che regna ormai da diversi mesi, serve ancora di più se si pensa che domani l’Empoli sfiderà fuori casa la Roma, gara abbastanza proibitiva per i toscani.
Il Palermo, privo di Diamanti squalificato, cercherà di avere la meglio su un Cagliari che è certamente superiore ma che non avrà le stesse motivazioni che invece dovrebbero avere i rosanero. Lopez lavora sulla formazione da opporre al collega Rastelli, si rivedranno sicuramente Rispoli e Pezzella, entrambi saranno schierati nella difesa a quattro con la coppia Cionek-Andelkovic in mezzo.
Lopez dovrebbe schierare un 4-2-3-1, con due uomini – Gazzi e Chochev – a fare da diga in mezzo al campo. Poi tre trequartisti ovvero Sallai, Bruno Henrique e la sorpresa Aleesami alle spalle di Nestorovski. Nel Cagliari ci sono tante insidie, dovrebbe partire dal primo minuto Borriello che sta cercando di recuperare.
Le probabili formazioni:
PALERMO (4-2-3-1): Posavec; Rispoli, Cionek, Andelkovic, Pezzella; Gazzi, Chochev; Sallai, Bruno Henrique, Aleesami; Nestorovski.
CAGLIARI (4-3-1-2): Rafael; Isla, Pisacane, Alves, Murru; Padoin, Tachtsidis, Ionita; Joao Pedro; Farias, Borriello.
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