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Palermo, il Pd con Orlando: accordo per il "listone" senza simboli

PALERMO. Mancano solo i dettagli all'accordo tra Leoluca Orlando e il Pd. Stamani in un incontro tra Fabio Giambrone, incaricato a trattare per conto del sindaco di Palermo, e la commissione del Pd, nominata dalla direzione provinciale dei Dem, si sarebbe raggiunta l'intesa sulle prossime elezioni comunali.

Il Pd assieme ai partiti che sostengono il governo Crocetta presenteranno un 'listone' a sostegno della candidatura a sindaco di Leoluca Orlando, dunque senza simboli, pregiudiziale posta dal Professore.

Nei prossimi giorni, secondo quanto si apprende, i partiti della coalizione di Centro sinistra si riuniranno per definire gli ultimi dettagli. Il dubbio è quello se presentare una o due liste, questo dipenderà dal numero di candidature al consiglio comunale.

Assemblee di circolo di Sinistra Italiana anche in Sicilia in vista del congresso in programma a Rimini tra due settimane fondativo del nuovo soggetto politico, dove è confluito l'ex partito di Nichi Vendola (Sel), qualche ex grillino, come i senatori siciliani Fabrizio Bocchino e Francesco Campanella e una pattuglia di deputati ex Pd: da Alfredo D'Attorre e Stefano Fassina all'ex leader della Cgil Sergio Cofferati, eletto a Bruxelles due anni fa con i dem.

A Palermo l'assemblea congressuale ha votato il pieno sostegno a Sinistra Comune, la rete di associazioni, organizzazioni politiche e singoli che sta aggregando la sinistra cittadina in vista delle amministrative di primavera a sostegno di Leoluca Orlando, in corsa per la riconferma alla carica più alta in città. L'assemblea congressuale di Sinistra italiana, che si è riunita alla Fonderia Oretea per votare lo statuto in vista del congresso nazionale, ha eletto anche sette delegati (la metà donne) che parteciperanno al congresso nazionale che si terrà a Rimini dal 17 al 19 febbraio.

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