Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La crisi del Palermo, tifosi sfiduciati:
"La società riduca il prezzo dei biglietti"

PALERMO. Penultimo posto in classifica, la squadra che non brilla, sei sconfitte consecutive, presidente contestato e in più prezzo dei biglietti piuttosto alto, insomma Palermo-Lazio rischia di essere uno spettacolo per pochi.

I tifosi rosanero, infatti, appaiono sfiduciati, quasi rassegnati: “La squadra non decolla – dice l’abbonato di curva nord Francesco Zanca – non c’è lo spirito giusto per salvarci. Sono realista e dico che se non avessi fatto l’abbonamento, non sarei andato allo stadio”.

Venticinque euro per un tagliando di curva, c’è da sottolineare comunque che i prezzi vengono stabiliti dalla società prima dell’inizio del campionato, i tifosi rosanero però lamentano la mancanza di iniziative per invogliare la gente ad andare al Barbera: “Si poteva fare qualcosa in più – dice Giuseppe Oliveri – magari agevolare gli abbonati, o abbassare il prezzo dei biglietti di curva per riempire i due settori, credo che al Barbera ci saranno davvero pochi spettatori, anche perché la partita è ad ora di pranzo”.

Lamentele e critiche, il tifoso rosanero al momento soffre di “depressione acuta”, le sei sconfitte consecutive pesano tanto e tutti puntano il dito contro il presidente Zamparini: “Unico responsabile di questa situazione – dice Giulio Santoro – ha distrutto una squadra, non pensa a nulla, pensa sempre di avere ragione e invece continua a sbagliare. Preferisce spendere soldi sugli allenatori anziché fare mercato, non andrò allo stadio e non guarderò nemmeno la partita in tv, so già come finirà”.

Caos e poca convinzione, i tifosi del Palermo hanno quasi dichiarato la resa, difficile trovare commenti positivi sull’attuale momento rosanero. C’è infine chi non nutre speranze nemmeno per il mercato invernale: “Vedrete che venderà Nestorovski e prenderà Galabinov o qualche altro scarto della B – scrive Mario Buccheri – stanno giocando con la nostra intelligenza, forse sono convinti di essere loro gli unici esperti di calcio. A Palermo mangiamo pane e pallone”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia