PALERMO. Sarebbero responsabili della tentata rapina all’ufficio postale di Sferracavallo di un anno fa. Con questa accusa sono stati arrestati dopo una lunga indagine Massimo Di Gloria, di 20 anni, e Antonino La Rosa, di 22 anni, entrambi palermitani della zona della Marinella.
Il 16 ottobre dello scorso anno tre persone mascherate erano entrate all’interno delle Poste uno armato di fucile da caccia, un altro con una maschera raffigurante un teschio e con una grossa mazza in ferro in mano. Due avevano cercato di scardinare le griglie davanti al vetro blindato delle cassa, ma non erano riusciti nel loro intento ed erano scappati via.
I due erano fuggiti a bordo di scooter, inseguiti dalle volanti della polizia. La Rosa e Di Gloria avevano poi deciso di abbandonare per strada le moto, la mazza e il fucile. Le successive indagini avviate con intercettazioni telefoniche, ambientali e con le immagini dei sistemi di videosorveglianza hanno permesso agli inquirenti di ricostruire le fasi della tentata rapina e della successiva fuga.
Di Gloria e La Rosa sono stati anche accusati dei reati di ricettazione degli scooter risultati rubati e utilizzati per darsi alla fuga, di ricettazione e di porto d’arma da fuoco (il fucile), risultato provento di furto. Nell’ambito della stessa attività investigativa, altre due persone sono state denunciate a piede libero per concorso nella rapina.
I due arrestati sono stati portati nel carcere dei Pagliarelli.
La Rosa, lo scorso 26 luglio, era stato sottoposto a fermo dai poliziotti della sezione Antirapina della Squadra Mobile e della sezione investigativa del commissariato di San Lorenzo, perché insieme ad un 17enne, avevano cercato di rapinare l’ufficio postale di Mondello.
Caricamento commenti
Commenta la notizia