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Spari allo Zen, un ferito: secondo caso in quattro giorni

PALERMO. Un uomo di 48 anni B. M. è stato ferito con colpi di pistola a Palermo in via Girardengo nel quartiere Zen. La vittima, raggiunta da tre colpi al torace, al collo e ad una gamba, è stato trasportato all'ospedale Villa Sofia.

Secondo una prima diagnosi, nonostante le ferite non sarebbe in pericolo di vita, ma i medici procederanno da ulteriori esami in queste ore e le sue condizioni saranno costantemente monitorate dai sanitari.

Indaga la polizia che ha inviato numerose volanti nella zona. Secondo alcuni testimoni,  sarebbe stato raggiunto dai proiettili dopo un inseguimento sui tetti delle case dello Zen. Avrebbe precedenti per droga.

Giovedì scorso un ventottenne fu portato all'ospedale Civico per le ferite d'arma da fuoco e le coltellate al torace, ai glutei e alle braccia. In quel caso la squadra mobile di Palermo starebbe seguendo la pista del traffico di droga come movente dell'agguato. Alla vittima il Gico della Guardia di Finanza lo scorso marzo aveva sequestrato beni per 600 mila euro.

Pur essendo disoccupato e pressoché nullatenente, infatti, conduceva uno stile di vita lussuoso, riciclando proventi del traffico di droga attraverso investimenti nel settore immobiliare, nella gestione di una palestra per pugili e di un wine bar a Palermo, ora non più in esercizio. Per evitare ogni collegamento, secondo l'accusa, aveva intestato i beni a suoi fedeli prestanome, anch'essi denunciati all'autorità giudiziaria. Tra le abitazioni sequestrate c'è una villa a Carini con piscina e un sofisticato impianto di videosorveglianza.

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