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Zamparini: «Lascerò il Palermo in buone mani»

PALERMO.  Più del calciomercato più dell'esordio in campionato, la trattativa per la cessione del Palermo tiene banco in queste ore. Il presidente Maurizio Zamparini nelle ultime settimane ha intavolato le prime trattative per la definizione degli accordi per la vendita della società. Da un lato c'è l'italo americano Frank Cascio, ex collaboratore della pop star Michael Jackson, e soprattutto imprenditore con molteplici interessi.

Dall'altro, la cordata cinese che avrebbe richiesto il 70% delle quote e la possibilità che per i primi tempi, Zamparini prosegua nel suo lavoro rivestendo la carica di presidente onorario. Una scelta ponderata che permetterebbe ai cinesi di prendere confidenza con il calcio italiano e al presidente di continuare a seguire le sorti della squadra con decisioni operative sulle scelte di mercato.

Qualunque sia la scelta del numero uno di viale del Fante sarebbe l'atto di uscita dopo quindici anni.

Dopo aver accompagnato i nuovi investitori, Zamparini cederebbe loro la restante parte delle quote. Ecco perché la stagione che sta per iniziare rischia di diventare una stagione di transizione in attesa di conoscere il futuro del club. «Stiamo trattando - spiega Zamparini -. C' è la volontà di cedere il club a chi è disposto a fare il bene del Palermo. Stiamo parlando in questo momento per capire chi è interessato».

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