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Lauree magistrali in stile americano: all'Unipa il primo Graduation Day - Video

PALERMO. Attestato, foto di gruppo col rettore e infine, il lancio del tocco, come tradizione americana vuole. Ieri pomeriggio lo Stadio delle Palme ha ospitato il primo Graduation Day dell’Università degli Studi di Palermo, la cerimonia in stile americano per festeggiare i Laureati Magistrali UniPa

L’evento, novità assoluta per l’Università di Palermo che quest'anno festeggia il 210° anno della sua fondazione, ha visto la partecipazione di oltre 2mila persone tra studenti laureati, parenti e amici e le massime autorità universitarie, militari, cittadine e regionali.

A ciascun Laureato è stato consegnato un attestato di partecipazione e il tocco del colore corrispondente alla Scuola di appartenenza. Arancio per la Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale, azzurro per quella di  Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali, rosso per Medicina e di Chirurgia, viola per la Politecnica e infine il verde per le Scienze di Base ed Applicate.

I tocchi, come da tradizione anglosassone, sono stati lanciati in cielo dagli studenti e poi la corsa ai selfie e alle foto di gruppo, subito rimbalzate sui social network. Per l'occasione Unipa ha creato degli hashtag #laureatiUniPa e #GraduationDayUniPa2016. Le foto migliori saranno raccolte per creare un grande album fotografico virtuale.

“La giornata – dichiara il Rettore Micari - costituisce la prima plastica realizzazione del concetto della Città universitaria, con la sinergia istituzionale tra le diverse componenti pubbliche e cittadine che hanno contribuito alla realizzazione praticamente a costo zero di un evento così importante e significativo per i nostri ragazzi. La ragione di fondo di questa iniziativa – continua - è sviluppare il senso di appartenenza alla nostra istituzione, creare lo spirito di squadra. Quel senso di appartenenza che porta i ragazzi di tante altre università, soprattutto straniere, ad indossare orgogliosamente le felpe e le magliette. Quello spirito di appartenenza che hanno dimostrato i docenti ed il personale tecnico amministrativo che con grande generosità organizzano questo evento. È questa generosità – conclude Micari - che ci porta a guardare con legittima speranza al futuro del nostro Ateneo che proprio sulle risorse interne dovrà contare per crescere e migliorare.”

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