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Test antidroga per gli automobilisti, nuovi strumenti per i vigili di Palermo

PALERMO. Agli agenti della polizia municipale di Palermo sarà fornito di  un kit per "drug screen salivari", che permetterà di eseguire un test antidroga attraverso il prelievo della saliva.

Il tampone viene inserito in una provetta con una soluzione in grado di rilasciare le eventuali sostanze stupefacenti. Alcune gocce del campione saranno inserite nell’apparecchio, dove avviene la reazione: se nel liquido esaminato ci sono sostanze stupefacenti appaiono delle righe.

Se l'automobilista risulta positivo, viene prelevato un ulteriore campione di saliva che viene inviato ai laboratori di tossicologia della polizia di stato per conferma. Le sostanze che posso essere individuate dal test sono: cocaina, oppiacei, benzodiazepine e anfetamine.

Il corpo della polizia municipale di via Dogali sarà  così il primo in Sicilia a dotarsi dei lettori cromatografici, in grado di rilevare l’eventuale  assunzione di sostanze stupefacenti. Gli agenti saranno dotati di  tre lettori portatili, seicento “drug screen salivari”, e sessanta kit di custodia per la raccolta del materiale analizzato. Inoltre, sarà possibile gestire l’elaborazione dei dati, utilizzando connettività wifi,  bluetooth, usb per pc portatili e la stampa delle certificazioni mediante stampante portatile da cintura.

Questa nuova dotazione si aggiunge ai tre etilometri  utilizzati dalla sezione di infortunistica stradale per rilevare il tasso alcolemico del conducente in caso di incidenti stradali provocati da guida in stato di ebbrezza. Nel primo semestre del 2016,sono stati accertati diciannove gli incidenti provocati da conducenti con tasso alcolemico elevato, mentre nel 2015 sono stati cinquantadue i casi provocati da conducenti sotto l’effetto di alcool.

Il sindaco Leoluca Orlando e il comandante dei vigili Vincenzo Messina hanno commentato: "La polizia municipale si dota di un importante strumento per il controllo e la repressione di comportamenti che mettono a grave rischio la sicurezza dei cittadini - affermano -. Si conferma un impegno sul fronte della sicurezza stradale che spazia dalla prevenzione e dall'informazione, con i corsi organizzati nelle scuole, al controllo del territorio e la sanzione dei comportamenti rischiosi. Grazie a questi nuovi strumenti - concludono - la polizia municipale sarà inoltre di supporto alla magistratura per la gestione dei casi di eventuale omicidio stradale, reato da poco introdotto nella normativa e per il quale l'accertamento dell'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope è elemento essenziale."

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