Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, 40mila mezzi controllati nel week-end: un arresto

PALERMO. Oltre 40 mila autovetture e motocicli sono stati ispezionati della polizia a Palermo per contrastare i furti di auto e moto. Gli agenti hanno controllato in tre giorni 40.318 automezzi, di cui 39.685 con la modalità automatiche, 119 motoveicoli, 4 autocarri e 1076 persone. Dalle verifiche è scattato un arresto, 13 automezzi sono stati ritrovati e tra questi sei motoveicoli ed un autocarro. Nel corso del progetto, nel capoluogo siciliano, sono state impiegate 134 pattuglie. E’ questo il bilancio dell’operazione “Safety Car” del polizia di stato per contrastare il fenomeno dei furti e delle rapine in danno di auto, motoveicoli ed autocarri.

Il lavoro è stato coordinato dal servizio controllo del territorio della direzione centrale anticrimine, si è sviluppato in tre giornate consecutive ed ha visto il concorso di tutte le 103 Questure ed il supporto dei nuclei dei reparti prevenzione crimine, del personale della polizia stradale e di quello della polizia di frontiera negli ambiti di specifica competenza, con l’impiego di complessivi 2.012 equipaggi giornalieri pari a 4.500 dipendenti.
L’operazione ha consentito di recuperare e restituire ai legittimi proprietari ben 411 veicoli, tra cui 21 autocarri, e di arrestate 16 persone e di denunciarne in stato di libertà 83.

Per la prima volta sono state utilizzate contemporaneamente su tutto il territorio nazionale le moderne tecnologie del sistema Mercurio, montate su circa 1000 autovetture della polizia di stato, che hanno consentito di controllare, nei tre giorni dell’operazione, 737.765 autovetture con sistema automatizzato, 258.466 con sistema manuale e anche 42.103 persone. I controlli complessivi di autoveicoli, sia automatizzati che manuali, sono stati 996.231, venticinque volte superiori ai normali controlli che quotidianamente vengono effettuati su tutto il territorio nazionale. Il valore commerciale dei veicoli rinvenuti ammonta ad oltre 5 milioni di euro, una cifra pari a quanto la polizia di stato ha investito nelle moderne tecnologie montate sulle autovetture adibite al controllo del territori. A livello statistico si è rilevato che tra le autovetture ritrovate risultano maggiormente presenti le FCA e le Renault, mentre tra i motoveicoli l’Aprilia. L’autovettura che ha il maggior numero di rinvenimenti è sicuramente la FIAT Punto mentre il modello di motoveicolo di cui sono stati effettuati più rinvenimenti è lo Scarabeo dell’Aprilia.

La maggior parte dei rinvenimenti è avvenuto in parcheggi pubblici o autovetture parcheggiate in strada, mentre i ciclomotori vengono rinvenuti in numero maggiore durante i posti di controllo. Si è rilevato che il 21% dei veicoli sono stati rinvenuti entro le 24 ore dal furto e il 6% tra le 24 e le 48 ore. Il 70% dei rinvenimenti avviene nella prima settimana dalla sottrazione

Caricamento commenti

Commenta la notizia