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Il "salotto" di Palermo volta le spalle a Biagio Conte

PALERMO.  Non passa all’ottava circoscrizione la proposta di destinare i gettoni di presenza di una seduta del Consiglio alla Missione speranza e carità di Biagio Conte.

Una riunione, quella di lunedì, che ha fatto e continua a fare discutere. Tema: la mozione di “Adesione alla Missione Comune per Biagio Conte”, che, aderendo all’iniziativa lanciata dal Consiglio comunale di Sant’Agata di Militello, proponeva ai consiglieri di donare il gettone di presenza della seduta a favore della Missione di fratel Biagio, in difficoltà dopo la complicata vicenda dei capannoni dell’ex Fonderia Basile, che saranno acquistati grazie alle tante donazioni ricevute, ma su cui ancora oggi grava la richiesta del curatore fallimentare di 417 mila euro di pagamenti arretrati di affitto e di presunta occupazione abusiva della stessa struttura abbandonata.

L’iniziativa, partita dal comune messinese, arriva anche sul tavolo dell’ottava circoscrizione, su mozione del vicepresidente Marcello Longo (PD) e del consigliere Ezio Orlando (PD). Dopo una lunga discussione, tra favorevoli (pochi) e astenuti (la maggioranza), la proposta di adesione non ha ottenuto il benestare dei colleghi presenti in Aula.

Messa ai voti: 3 quelli a favore (oltre ai due proponenti, ha aderito anche Giuliano Forzinetti, Gruppo misto), nessun voto contrario, 7 gli astenuti (4 gli assenti alla seduta). Se fosse stata approvata, tutti i consiglieri avrebbero dovuto devolvere il proprio gettone di quella seduta alla Missione.

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