PALERMO. L’inchiesta su Maniaci agita il Pd. I sindaci di Partinico e di Borgetto, Gioacchino De Luca e Salvo Lo Biundo, avrebbero pagato il giornalista di Telejato per evitare di subire attacchi in tv. Lo avrebbero ammesso pure davanti ai pm, scatenando l’ira dell’opposizione soprattutto a Partinico, dove il sindaco è in quota Cracolici e la sua posizione ha creato molto malumore anche tra i renziani.
Non a caso ieri sera il segretario del Pd di Palermo, Carmelo Miceli, ha pubblicamente annunciato di avere chiesto al presidente dell'Assemblea degli iscritti del circolo Pd di Partinico di convocare per sabato un’assemblea straordinaria per discutere della vicenda.
“In quella sede, compatibilmente con l'esigenza di segretezza delle indagini in corso – ha detto - sarà consentito ai dirigenti locali direttamente coinvolti nella vicenda di offrire ogni spiegazione che possa risultare utile a fare chiarezza sui fatti trapelati dagli organi di stampa. Solo all'esito dell'Assemblea la segreteria provinciale assumerà le proprie determinazioni in merito alle più opportune azioni da intraprendere a tutela dell'immagine del Partito e/o di eventuali suoi dirigenti”.
Un intervento che non è piaciuto alla segreteria regionale, che lo ha considerato un passo in avanti troppo rapido. Tanto che in tarda mattinata dal partito è attesa un’altra convocazione ufficiale di assemblea, sempre per sabato, dove potrebbero arrivare decisioni clamorose.
E per sabato mattina il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo ha chiesto di convocare un Consiglio comunale straordinario per intervenire pubblicamente e fare chiarezza sulla vicenda che lo ha visto coinvolto
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