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Un'officina "a mare" e servizi turistici sostenibili: al via 2 imprese sociali

PALERMO. Favorire l'inserimento lavorativo di giovani tra i 16 e i 29 anni attraverso lo strumento dell'impresa sociale, promuovendo un mercato del lavoro maggiormente inclusivo, con minori barriere e divari sociali, culturali, geografici, generazionali e di genere. Questo l'obiettivo della seconda edizione del Bando Nazionale «Occupiamoci!», promosso da quattro Fondazioni private e un'associazione di manager che hanno fatto fronte comune e messo a disposizione competenze e risorse, stanziando complessivamente 600 mila euro.

In occasione della Festa dei lavoratori Fondazione Mission Bambini, Fondazione Canali Onlus, Fondazione San Zeno, UniCredit Foundation e Manageritalia Milano - Gruppo Volontariato Professionale hanno annunciato i progetti vincitori. Tra le imprese vincitrici della seconda edizione del Bando «Occupiamoci!» due sono siciliane: l'Associazione Apriti Cuore con 65mila euro per il progetto «Shore-Team: l'officina a mare» e il Comitato Arcigay Palermo con 52mila 500 euro per il progetto «Palermo non conventional tour».

Il progetto Shore-Team: l'officina a mare ha l'obiettivo di creare una officina-veleria itinerante che offra alle imbarcazioni che lo necessitano interventi di manutenzione direttamente sul posto, un «pronto intervento» via terra. Il progetto nasce dall'esperienza maturata dall'Associazione Apriti Cuore insieme a Lisca Bianca, una realtà nata per il restauro di una imbarcazione storica. L'attività di restauro è diventata occasione per le due realtà associative di sviluppare proposte formative e di inserimento lavorativo per giovani nel settore della costruzione e riparazione di barche a vela. L'Associazione Apriti Cuore, che dal 1999 gestisce comunità alloggio per minori. Beneficiari del progetto saranno tre giovani neo maggiorenni in uscita da percorsi di comunità o penitenziari.

Il progetto Palermo non conventional tour ha l'obiettivo della elaborazione, vendita e realizzazione di servizi e percorsi turistici sostenibili non convenzionali su Palermo, rivolti in primo luogo ai turisti LGBTI, integrando la piccola ricettività e itinerari turistici, corsi e laboratori, manifestazioni ed eventi. L'organizzazione proponente è il Comitato provinciale Arcigay Palermo. Beneficiari del progetto saranno tre giovani di età tra 18 e 29 anni, a rischio di discriminazione per orientamento sessuale ed identità di genere.

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