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Di Marzio: non basta giocare solo a calcio, dobbiamo tirare fuori gli artigli

Gianni Di Marzio

PALERMO. Non si può parlare di fallimento, però, contro l’Atalanta il Palermo ha gettato alle ortiche un’occasione ghiotta per risalire in classifica. Adesso i rosanero – in attesa del posticipo Milan-Carpi di questa sera – devono necessariamente vincere a Frosinone. Ultima spiaggia, questa volta per davvero.

Il Palermo ha temporeggiato troppo, non vince da tanto, serve un cambio di rotta immediato. Prossima giornata quindi decisiva, con il Palermo che appunto se la vedrà contro i ciociari fuori casa, mentre il Carpi affronterà in casa l’Empoli. Poi si passerà alla terzultima giornata, turno in teoria favorevole ai rosanero.

Il Carpi giocherà a Torino contro la Juventus, il Frosinone a San Siro contro il Milan, mentre il Palermo sfiderà in casa la Sampdoria, ormai salva e senza più obiettivi. Penultima giornata con il Palermo in casa della Fiorentina, Carpi che giocherà contro la Lazio e Frosinone in casa contro il Sassuolo. All’ultima giornata Palermo-Verona, Udinese-Carpi e Napoli-Frosinone.

Il Palermo doveva sfruttare al massimo i turni casalinghi ma già ieri ha steccato la prima. Le speranze ancora non sono del tutto morte, ma è ovvio che sarà importante il posticipo di questa sera tra Milan e Carpi, se i rossoneri dovessero battere la formazione di Castori allora potrebbe ancora esserci qualche possibilità. Il consulente di Maurizio Zamparini, Gianni Di Marzio, sa bene che la prossima sfida a Frosinone rappresenta uno scoglio duro per i rosa: “Non dobbiamo giocare solo a calcio adesso, dobbiamo rimboccarci le maniche e tirare fuori gli artigli e metterci tanto cuore. Col Frosinone è determinante, per loro e per noi”.

Palermo che dovrà fare a meno degli squalificati Vitiello e Struna, torna Goldaniga.

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