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Rifiuti in via dei Crociferi a Palermo: "Gli ingombranti ormai parte dell'arredo urbano"

Pubblichiamo gli sms e le e-mail inviati a Ditelo a Rgs (in onda da martedì a sabato su Tgs e Rgs, vedi la pagina dei programmi TV) e alla pagina del Giornale di Sicilia su Facebook. Il numero accanto ai titoli indica le segnalazioni pervenute.

RIFIUTI/1318

  • Giuseppe Teresi da corso dei Mille
    L'inciviltà della gente è risaputa e purtroppo non vi è mai fine. Ma una squadra di operatori Rap adibita allo svuotamento dei contenitori dei rifiuti dovrebbe quantomeno fare una segnalazione ai colleghi del reparto predisposto per il ritiro di rifiuti ingombranti abbandonati in corso dei Mille. D'altronde, anche un vigile urbano che vive nel quartiere potrebbe adoperarsi a tal riguardo. Quando, oltre alla gente, cambieranno anche le istituzioni e gli organi predisposti, forse vivremo in una città più civilizzata. Altro che tram.
  • Ninni Spallino da via Crociferi
    Mi chiedo se ormai gli ingombranti fanno parte dell'arredo urbano di via Crociferi. Purtroppo, sarò costretto a continuare a fare queste segnalazioni (perchè non accetto di stare accanto a una discarica), fin tanto che non vedrò da parte dell'amministrazione comunale e/o di chi è preposto ai controlli di trovare una soluzione e vigilare il sito in oggetto, in modo da evitare questi continui e indistubati depositi di ingombranti.

TRAFFICO/508

  • Rosario Ventimiglia da via Bramante
    Vorrei spiegare in poche righe la sconcertante situazione viaria di questo incrocio tra via Bramante e via Di Giorgi, dove ci sono tre scuole a distanza di 30 metri l'una dall'altra. Dal mio balcone è possibile filmare la mancanza di marciapiedi, le strisce pedonali che finiscono su un muro, I cartelli stradali piantati sulla strada, una carreggiata a doppio senso ridotta a meno di tre metri, un traffico paralizzato negli orari di ingresso e di uscita degli studenti, la sosta in doppia e tripla fila delle ambulanze nello stesso incrocio dove c’è anche un centro di dialisi. È diventata una situazione insostenibile e qualcuno dovrebbe trovare una soluzione.

Segnalate alla pagina Facebook di Ditelo a Rgs, su Twitter @diteloargs o via mail a [email protected]. Per scrivere al sito: [email protected].

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