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Palermo, solo un pari contro il Bologna
Corsa alla salvezza, occasione persa

PALERMO. Un punto per restare in linea di galleggiamento e per evitare di essere stasera tra le ultime tre del campionato. Serve a questo il punto conquistato dal Palermo contro il Bologna. E in sostanza lo 0-0 serve davvero a poco ai rosa che oggi dovevano vincere soprattutto in vista delle sfide proibitive con Inter e Napoli.

Dopo la valanga di gol caduta sui rosanero domenica scorsa all’Olimpico, il Palermo ha giocato una partita attenta. Vitiello al posto di Struna ha dato certamente più esperienza rispetto allo sloveno, mentre Maresca in cabina di regia ha dato un’idea di gioco più consapevole. Il Bologna è un avversario di valore, autentica rivelazione del campionato dall’avvento di Donadoni e reduce dal pari con la Juve. Ma non ha giocato certo con lo stesso ardore messo in campo contro i bianconeri. Ha fatto la sua partita attenta, ma con un po’ di pressione poteva essere messo in difficoltà.

Deve fare mea culpa Vazquez che nella ripresa ha sbagliato un gol clamoroso anche se a dire il vero in circa tre occasioni anche Destro ha graziato i rosanero. I cambi nella ripresa con Quaison, Trajkovski e Djurdjevic, invece, non hanno dato quella marcia in più che serviva per lo sprint finale, quando le squadre si sono accontentate del pareggio. Una soddisfazione almeno per Posavec che al suo esordio in A mantiene la porta inviolata, mentre Sorrentino, dopo le prove di stamattina, ha deciso di comune accordo con lo staff tecnico di non rischiare. Il capitano alla fine non era neanche in panchina. È ancora tutto nelle mani del Palermo, ma i prossimi impegni richiederanno un impegno sopra ogni limite per restare ancora davanti alle ultime tre della classifica.
Il Bologna si presenta spavaldo al “Barbera”. Donadoni schiera un 4-3-3 pesante con Giaccherini, Destro e Floccari, forte di una classifica tranquilla e del pari ottenuto una settimana fa con la Juve. Ma in avvio c’è poco pressing da parte del Bologna ed è il Palermo a fare la gara. Il primo sussulto all’8, quando Andelkovic colpisce la traversa a un passo dalla linea della porta del Bologna dopo una punizione calciata da Maresca. Il guardalinee, però, segnala fuorigioco. Al 26’, invece, c’è la prima vera parata da portiere del Palermo di Posavec. Il tiro a giro di Destro non è potente, ma velenoso e il portiere rosa è bravo a deviare in angolo.

Bella, invece, la punizione calciata da Maresca al limite che però finisce sull’esterno della rete. La palla gol più grossa, però, il Palermo la costruisce al 43’. Vazquez lavora un bel pallone sulla destra e lo mette in mezzo col piede “sbagliato”. Quando Chochev sta per segnare di testa a colpo sicuro, Mbaye sporca quel tanto che basta il pallone e il bulgaro tocca il pallone con la mano. C’è il tempo al 47’ pure per una conclusione in area di Vitiello, ma il suo mancino viene neutralizzato da Mirante. E questa è anche l’azione sulla quale le squadre vanno negli spogliatoi.
La ripresa comincia con un brivido per i rosanero. Giaccherini verticalizza alla perfezione per Destro, ma Posavec chiude sul numero 10 rossoblù. Il Palermo risponde al 12’ con Pezzella che pesca Vazquez, ma il suo tiro da fuori viene deviato in angolo. L’occasione più clamorosa arriva, invece, al 17’. Un altro bel traversone di Pezzella pesca in area Vazquez che solo davanti a Mirante prova a calciare di esterno, ma il portiere devia quel tanto che basta per evitare il vantaggio rosanero.

La prima mossa di Iachini al 20’ è l’inserimento di Quaison per Chochev. Donadoni risponde con l’ex Brienza e Constant che prendono il posto di Floccari e Masina. Al 29’, invece, Iachini toglie a sorpresa un nervosissimo Vazquez che dalla panchina scaraventa in campo una bottiglietta d’acqua. Al suo posto Trajkovski. Inevitabilmente, si spegne un po’ la luce. E il Bologna al 32’ va ancora una volta vicino al gol con l’asse Giaccherini-Destro. La punta ancora una volta spreca, calciando alto. L’ultimo cambio di Iachini è ancora in attacco con Djurdjevic che entra al posto di Gilardino. I cambi non sortiscono l’effetto sperato e alla fine Palermo e Bologna si trascinano verso lo 0-0 che serve poco a entrambe. Soprattutto al Palermo.

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