PALERMO. Un'impennata per Sensi e una conferma per Karelis, sullo sfondo il nome di Ely per la difesa e Brivio per la fascia sinistra. È quanto sarebbe emerso dal summit tenutosi a Bad Kleinkirchheim, nella residenza austriaca di Maurizio Zamparini, alla presenza di alcuni mediatori di mercato.
La notizia di giornata è quella relativa alla trattativa per Sensi, il gioiello del Cesena del ds Rino Foschi, in questi giorni in stretto contatto con Zamparini. Il Palermo potrebbe clamorosamente battere la concorrenza di squadre blasonate come Inter e Milan, pronte a spendere i 7 milioni di euro per il giocatore da molti paragonato a Marco Verratti. Rino Foschi, nei giorni scorsi aveva detto: «La cessione di Sensi può aiutare il Cesena a coprire i debiti, che ammontano a circa 30 milioni. In ogni caso il giocatore resta con noi fino a giugno». Ieri però, la trattativa avrebbe avuto un'accelerata. Zamparini sembrerebbe credere nell'operazione e nella possibilità di investire sul giocatore anche in chiave di una valorizzazione per il futuro. Per questo il Palermo, sarebbe in pole position per l'acquisto di Sensi già a gennaio. Il numero uno di viale del Fante, sarebbe intenzionato a chiudere l'affare in pochi giorni. Operazione che, come già detto nelle scorse settimane, sarebbe avallata proprio da Foschi.
L'ipotesi di un arrivo di Sensi al Palermo, farebbe decadere con molte probabilità l'interesse per Bryan Cristante, dato che i due giocatori sono entrambi registi di centrocampo e il cartellino di Cristante comporterebbe un esborso di altri 4 milioni.
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