PALERMO. Tra campo, presente e anche futuro. Davide Ballardini sta lavorando sulla formazione che opporrà domenica alla Lazio. Tanti dubbi per adesso, soprattutto per quanto concerne il reparto difensivo. La difesa dovrebbe essere comunque a quattro, ma gli interpreti non stati ancora scelti, anche perché colui che sembrava il punto fermo di questa retroguardia non è ancora arrivato a Palermo – dopo gli impegni con la sua nazionale – e sarà a disposizione dell’allenatore solamente da domani, ed è Giancarlo Gonzalez, in viaggio verso Palermo dopo le gare con la nazionale costaricana.
Ballardini non lo conosce ancora e allora deve prima capire se il centrale può già incamerare i suoi nuovi dettami tattici. Potrebbe scattare una chance per Goldaniga, calciatore che fino adesso ha giocato davvero poco ma che con Ballardini in panchina potrebbe avere una seconda chance. In avanti invece nessun dubbio, Vazquez farà da trequartista e da supporto alla coppia offensiva formata da Gilardino e Trajkovski. Sarà Domenico Celi di Bari, intanto, l’arbitro di Lazio-Palermo. Il direttore di gara pugliese sarà coadiuvato dagli assistenti Riccardo Di Fiore di Aosta e Giorgio Peretti di Verona.
Quarto ufficiale Fabrizio Posado di Bari, arbitri addizionali Gianpaolo Calvarese di Teramo e Davide Ghersini di Genova. Non solo campo, non solo presente, c’è da pensare anche al futuro e quindi al mercato. Ballardini ha chiesto subito una punta, già a partire dai primi giorni di gennaio, ovvero quando inizierà la sessione invernale. Trotta dell’Avellino – già vicino in estate – continua a piacere, ma sull’attaccante degli irpini ci sono anche altri club come Chievo e Verona. Piace anche Paloschi, ma sembra un affare molto difficile visto che il Chievo difficilmente si priverà del suo centravanti.
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