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Palermo, Rigoni carica la squadra
"Non siamo diventati scarsi... "

Rigoni, 7. Un gol all'andata, un gol al ritorno. Come Matador ha il futuro assicurato. Grande apporto in mezzo al campo, dove recupera fior di palloni benchè la marcatura di Farnerud sia impegnativa

PALERMO. Ci sono ancora giorni di lavoro, giorni in cui Beppe Iachini dovrà modellare il suo Palermo in vista della delicata trasferta a Bologna. Gara difficile, ricca di insidie. Oggi per i rosa doppia seduta a Boccadifalco. Al mattino Giuseppe Iachini ha diviso la squadra in due gruppi, che hanno alternato lavoro tattico in campo ed esercizi in palestra. Nel pomeriggio, dopo un riscaldamento di carattere tecnico, i rosanero hanno svolto esercitazioni sul possesso palla e partite in campo ridotto.

In sala stampa invece è andato Luca Rigoni, per lui il Palermo ha le carte in regola per rialzarsi e anche subito: “Quattro risultati negativi non fanno piacere a nessuno ma dobbiamo costatare che abbiamo disputato buone partite e raccolto poco. Cercheremo di ripetere l’ottimo campionato dello scorso anno, abbiamo già la testa al Bologna, una sfida essenziale per il nostro cammino per dimostrare che siamo vivi – dice in sala stampa l’ex Chievo - le parole di Zamparini? Non credo che siamo scarsissimi, in queste partite abbiamo dato tutto ma dobbiamo continuare a far parlare il campo. C’è un bel distacco tra le prime e le ultime posizioni in classifica, con il Bologna sarà una partita delicatissima che non potremo sbagliare. Iachini? Questa è una piazza esigente, dopo tanti anni che il presidente cambia tanti allenatori viene il dubbio di un possibile esonero. Noi giochiamo per il mister ma anche per noi stessi, andiamo sempre in campo con il massimo impegno per vincere”

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