Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Striscioni nelle scuole di Palermo: "Per un nuovo anno di lotta contro la crisi"

PALERMO. Striscioni in tutte le scuole di Palermo in occasione del primo giorno di scuola per molti studenti. Questo l’augurio del Coordinamento
Studenti Medi Palermo per aprire un nuovo anno di mobilitazione, con
degli striscioni che recitano “Ad un nuovo anno di lotta! Studenti Medi
Palermo”.

“La riforma della Buona Scuola è stata approvata ma noi non ci fermiamo” - afferma Michele Minardi del Coordinamento - “Siamo pronti ad un nuovo anno di lotta che si apre fin da oggi per molti studenti e studentesse.
Il nostro intento con l’azione di questa mattina è esortare gli studenti
a non smettere di lottare. Il meccanismo di aziendalizzazione che ha
trovato piena realizzazione nella riforma Giannini avrà conseguenze
devastanti sulla nostra formazione. Ma mentre i piani alti parlano di
stage e tirocini “formativi” gratuiti, a Palermo le scuole continuano a
crollare, le strutture sono precarie e fatiscenti e non abbiamo a
disposizione gli spazi di cui avremmo bisogno. La Buona Scuola ha creato
un processo di deportazione di massa per quanto riguarda la componente
dei docenti, e contemporaneamente a noi studenti viene progressivamente
negata la possibilità di rimanere nella nostra terra per costruirci un
futuro. Troppe volte di fronte a una scelta post-diploma i nostri
coetanei si ritrovano a preferire l’emigrazione; questo accade perché il
nostro territorio non viene valorizzato. Che sia una scelta di lavoro o
di formazione universitaria, noi vogliamo che si comprenda a pieno
l’importanza di rimanere nella propria città per continuare a lottare”.

Chiara e immediata la comunicazione degli studenti che rilanciano anche quest'anno una campagna di lotte contro la crisi e l’austerity, contro l’esodo di massa dei docenti e contro l’emigrazione forzata alla ricerca di un futuro, lanciando inoltre la prima assemblea dell’anno venerdì 18 settembre ore 16:30 allo Studentato Occupato Malarazza, in via Catania n°2 ad angolo con via Libertà.

“Ripartiamo con la prima assemblea del Coordinamento” prosegue Minardi “Discuteremo collettivamente per organizzarci in vista dell’autunno. Le politiche riformiste di questo governo non rappresentano affatto il nostro ideale di scuola e di formazione, dunque è necessario tornare ad essere soggetti attivi e protagonisti all’interno delle nostre scuole”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia