PALERMO. Prove di schemi e soluzioni tattiche in vista del match contro il Carpi. Il Palermo – seppur il forte caldo odierno – continua il suo lavoro a Boccadifalco. Iachini che non ha a disposizione i giocatori impegnati con le rispettive nazionali, lavora molto sulla fase offensiva, malgrado manchi un giocatore fondamentale come Franco Vazquez. Di certo c’è che il livello di forma di Alberto Gilardino continua a migliorare e sarà probabilmente impiegato da Beppe Iachini da titolare nella gara contro il Carpi. Gilardino lavora, cresce, migliora, sa bene che quella di Palermo è un’ottima chance magari per riprendersi anche la Nazionale azzurra, viste le poche soluzioni offensive del ct Conte.
Andrea Rispoli, intanto, non vuole sottovalutare il match contro il Carpi: “Il Carpi non sarà il Milan o la Juventus – dice a stadionews - ma non per questo dobbiamo sottovalutarlo. Hanno giocato una buona partita con l’Inter e credo ci daranno comunque del filo da torcere. La Serie A quest’anno è molto difficile, quindi per adesso il nostro è un grande risultato. Cerchiamo sempre di affrontare le partite come se fossero delle finali. Gilardino ci darà una grossa mano, ha portato tanta esperienza in squadra”. Rispoli si è anche soffermato sui valori dello sport italiano: “Nessuno vuole la violenza, tutti vogliono rispetto e dare il buon esempio, perché il calcio è uno degli sport più belli al mondo. Giocare in una certa maniera fa sempre bene, i più grandi devono dare l’esempio. Molte volte per la foga e per il voler vincere si perde lucidità, ma non in mala fede. Un calciatore in campo e nella vita cerca sempre di aggiornarsi e migliorare, fare sempre il massimo possibile. Coerenza e serietà devono farla da padrone”.
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