Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

"Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale" riconosciuto patrimonio Unesco

Cefalù e nello sfondo il Duomo

PALERMO. Il sito «Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale» è patrimonio dell'Unesco. La commissione riunita a Bonn ha inserito il sito nella World Heritage List dell'Unesco come "esempio di un sincretismo socio-culturale tra le culture occidentali, islamiche e bizantine dell'isola che ha dato origine a nuovi concetti di spazio, struttura e decorazione” e come “testimonianza della convivenza feconda di persone di diverse origini e religioni (musulmani, bizantini, latini, ebrei, lombardi e francesi)”, recita la motivazione

«Questo riconoscimento è un motivo d'orgoglio ed è una grande gioia per Palermo e i palermitani, ma anche per tutti i siciliani - dice il sindaco Leoluca Orlando -. L'inserimento dell'itinerario arabo normanno, nell'elenco dei siti Unesco che sono considerati patrimonio mondiale dell'umanità, con ben sette monumenti su nove a Palermo, è la conferma internazionale della bellezza e grandezza culturale, artistica e storica di questa città, patrimonio di tutti e di ciascuno e sarà certamente volano di sviluppo turistico e nuova economia per Palermo e per tutta la Sicilia».

«È un riconoscimento alla storia e all'arte dell'isola, che può rappresentare una grande opportunità per le eccellenze produttive del territorio - afferma Aurelio Angelini, direttore dell'Unesco Sicilia - ma è anche il riconoscimento a un modello antesignano di convivenza tra popoli e religioni diverse. La Sicilia è sempre stata una terra che ha aperto le braccia allo straniero, al contrario di quei paesi che, oggi, si scontrano sulle quote di accoglienza e preferiscono ergere muri e steccati a chi fugge dalla guerra, dalla fame e dai disastri ambientali».

L'itinerario arabo-normanno, che ha avuto il riconoscimento Unesco, è costituito da nove monumenti, di cui sette solo a Palermo, come il Palazzo Reale con la cappella Palatina, la chiesa di San Giovanni degli Eremiti e quella di Santa Maria dell'Ammiraglio (nota come chiesa della Martorana), la chiesa di San Cataldo, la cattedrale di Palermo, il palazzo della Zisa, ponte dell'Ammiraglio. Gli ultimi due sono le cattedrali, con i rispettivi chiostri, di Cefalù e Monreale.

Caricamento commenti

Commenta la notizia