PALERMO. Un falso carabiniere, Salvatore Falluca, 34 anni, è stato arrestato dalla polizia a Palermo per aver rapinato due ragazze, lo scorso 22 maggio, che si trovavano in macchina nella borgata marinara di Mondello. Le giovani furono affiancate da una Fiat Punto, guidata da Falluca che, esibendo rapidamente un tesserino, si spacciò come carabiniere e avviò controlli. Dopo aver telefonato a fantomatiche sale operative e chiesto documenti, Falluca ha puntato contro le due ragazze un fucile subacqueo e sotto la minaccia dell'arma ha sottratto alle vittime oggetti personali e denaro, minacciando le ragazze di gravi ritorsioni se lo avessero denunciato.
Ai poliziotti della Squadra mobile, la dinamica della rapina è subito sembrata simile ad altri episodi, in particolare uno risalente allo scorso 27 aprile. In quella data Falluca era stato denunciato per usurpazione di pubbliche funzioni perchè sorpreso alla «Cala» ad atteggiarsi da poliziotto della buoncostume, simulando un controllo di polizia a conducente e passeggero di una vettura, cliente e prostituta. Così i poliziotti si sono recati a casa di Falluca, in piazza Sperone. L'uomo era da poco fuggito ma è stato bloccato a poche centinaia di metri, accovacciato dietro un canneto, sulla battigia. La perquisizione domiciliare ha consentito di trovare parte della refurtiva sottratta alle ragazze, gli indumenti indossati nel corso della rapina e il fucile subacqueo. Falluca, messo alle strette, ha confessato la rapina ed è stato arrestato e posto ai domiciliari dal Gip Fernando Sestito.
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