Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Si scontra con un’auto, grave un motociclista di 41 anni

Era con la figlia, rimasta illesa. L’altro mezzo guidato da un diciannovenne

PALERMO. Padre e figlia erano in sella ad una moto quando si sono scontrati con un'auto. Grave incidente all'incrocio fra via Holm e via Columba. Nell'impatto ad avere la peggio è stato Giuseppe G., di 41 anni, che ha riportato traumi in varie parti del corpo ed è stato ricoverato con la prognosi riservata. Pure la figlia, R.G. di 17 anni, è finita in ospedale, ma non è in pericolo di vita.
Sull’incidente indagano gli agenti dell'Infortunistica stradale della polizia municipale. Tutto è accaduto intorno alle 13.30 di lunedì. In quel momento Giuseppe G. era alla guida di una Honda Bali. Assieme a lui viaggiava la figlia. I due motociclisti stavano percorrendo via Holm quando da via Columba arrivava una Opel Corsa condotta da Davide A. di 19 anni e proprio al centro dell'incrocio è avvenuto l'impatto. A causa dell'urto, padre e figlia sono stati disarcionati dalla sella e sono caduti qualche metro più avanti.

Qualcuno ha lanciato l'allarme e sono scattati i soccorsi. Ai sanitari giunti poco dopo sul posto sono subito apparse più gravi le condizioni di Giuseppe G.: dopo avergli prestato le prime cure lo hanno trasportato a Villa Sofia, dove è stato sottoposto ad una serie di accertamenti clinici e alla fine i medici si sono riservati la prognosi. Nello stesso ospedale è stata curata la figlia che fortunatamente non è grave.
Il giovane che era al volante della Opel Corsa è rimasto illeso ed è stato ascoltato dagli investigatori della polizia municipale. Dalle prime indagini condotte, la causa dell'incidente sarebbe da addebitare a una mancata precedenza da parte dell'automobilista, dal momento che arrivava da via Columba e all'incrocio con via Holm c'è lo stop. Un particolare questo che sarà approfondito nel corso delle indagini dagli investigatori, che intanto hanno posto sotto sequestro i due veicoli coinvolti nell'impatto, mettendoli a disposizione del magistrato che coordina l'inchiesta.

Caricamento commenti

Commenta la notizia