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Strisce pedonali senza semaforo, a Palermo si ferma solo il 12% delle auto

La città più virtuosa è Milano, maglia nera per Roma. Per i trasgressori multe da 162 a 646 euro e decurtazione di 8 punti dalla patente.

FORLI'. Solo il 12% degli automobilisti palermitani si ferma davanti a un attraversamento pedonale non regolato da un semaforo. Le cifre cambiano, invece, se ci si trova di fronte a un impianto semaforico: si ferma il 66% dei palermitani.

E' quanto emerge da un monitoraggio condotto su 5 capoluoghi italiani dall'Asaps, l'Associazione amici della polizia stradale. In generale sono pochi conducenti che si fermano davanti alle strisce pedonali.

La città più virtuosa è Milano, dove il 47% di automobilisti danno la precedenza ai pedoni; seguono Firenze con il 43%, Palermo (39%), Napoli (38%), maglia nera a Roma (30%). Per i trasgressori multe da 162 a 646 euro e decurtazione di 8 punti dalla patente.

In ognuna delle cinque città sono stati presi in esame 400 automobilisti: 200 all'altezza di un
semaforo di utilizzo esclusivamente pedonale, 200 in prossimità  di uno 'liberò, cioè con strisce ma non regolato.

Differenziando le percentuali a seconda del tipo di attraversamento, l'Asaps ha rilevato che sempre a Milano si è fermato il maggior numero di automobilisti quando si sono trovati di fronte a un impianto semaforico pedonale (72%); segue Firenze con il 68%, Palermo 66%, Napoli 59%, mentre di nuovo Roma si pone all'ultimo posto con il 45%.

Notevolmente più basse, invece, le percentuali di automobilisti "corretti" se si analizzano i dati della precedenza su semplici attraversamenti pedonali 'zebratì, cioè non regolati da semaforo: a Milano solo il 22% dei conducenti si è fermato, a Firenze e Napoli il 18%, a Roma il 15% ed a Palermo il 12%.

Nel complesso, solo 790 conducenti su 2.000 attraversamenti registrati si sono fermati: il 60,5% degli automobilisti, quindi, non concede il dovuto diritto di precedenza ai pedoni
neppure negli attraversamenti protetti e a loro dedicati. I frequenti investimenti di pedoni hanno quasi sempre conseguenze tragiche: sono 549 i morti e 21.234 i feriti complessivi nel 2013, quasi il 30% travolti proprio sugli attraversamenti protetti. E nei primi 11 mesi del 2014 sono stati già 43 i morti e 363 i feriti (solo fra i pedoni) causati
dai pirati della strada che poi si sono dati alla fuga.

Nel capoluogo siciliano quest'anno sono stati numerosi gli incidenti in cui sono stati travolti  dei pedoni. L'ultimo è avvenuto lo scorso 9 dicembre quando un ragazzino di 12 anni è stato investito da una moto mentre attraversava la strada in via Tommaso Aversa.

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