Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Pizzo al titolare di una casa di riposo, un arresto dopo la denuncia a Palermo

Rilevante è stato il sostegno fornito dall'associazione antiracket «Addiopizzo» all'imprenditore, minacciato dal racket delle estorsioni

PALERMO. Taglieggiava una casa di riposo, ma il titolare ha deciso di denunciare il suo estorsore e la Direzione Investigativa Antimafia di Palermo lo ha arrestato. Si tratta di Atanasio Ugo Leonforte della provincia di Palermo, che è stato raggiunto stamani da una Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Palermo per tentata estorsione. Lo stesso è già detenuto per associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione. Rilevante è stato il sostegno fornito dall'associazione antiracket «Addiopizzo»  all'imprenditore, minacciato dal racket delle estorsioni.

«L'arresto compiuto dalla Dia di Palermo con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia rappresenta la conferma di come nei paesi della provincia stia cambiando il clima», afferma una nota di Addipizzo. «Pochi mesi fa l'imprenditore è entrato in contatto con la nostra associazione - prosegue - che l'ha accompagnato a denunciare presso gli uffici della Dia di San Lorenzo. Un'importante e concreta sinergia tra la Direzione Investigativa Antimafia e l'associazione antiracket di Palermo». «Il percorso di denuncia ha visto coinvolto passo dopo passo l'associazione accanto alla vittima che oggi può proseguire, continua - come oramai tanti altri imprenditori e commercianti di Bagheria, Ficarazzi e Altavilla, la sua attività in condizioni di normalità e serenità. Un cammino difficile che trova il suo tanto atteso epilogo di liberazione che coincide con la nuova e importante stagione che stanno attraversando molti operatori economici della provincia di Palermo». Addiopizzo ribadisce «l'appello a quanti vivono ancora oggi stretti dalle maglie del racket delle estorsioni affinchè decidano di collaborare e denunciare: siamo pronti e disponibili a sostenere tutti i commercianti e gli imprenditori che compiranno questa scelta».

Caricamento commenti

Commenta la notizia