PALERMO. Con un blitz questa notte gli agenti della Digos hanno bloccato i tre cenciaioli che si erano barricati a Palazzo delle Aquile a Palermo da due giorni. L'operazione è scattato attorno all'una e mezza. Gli agenti sono entrati nel palazzo del Comune e hanno bloccato e arrestato i tre che erano scesi dal tetto per cercare riparo dal freddo. I tre sono stati identificati e denunciati.
Nell'irruzione a Palazzo delle Aquile sono rimasti feriti un custode, che ha perso conoscenza e un vigile urbano. I due sono stati ricoverati in ospedale. Il custode ha perso conoscenza. I cenciaioli che sono entrati con violenza nel palazzo comunale volevano il rispetto degli accordi che erano stati presi nei giorni scorsi con l'amministrazione. Era stata prospettata una collaborazione con la Rap per la raccolta del ferro e dei materiali da riciclare. Intesa che non si sarebbe concretizzata. Intanto è in corso un'inchiesta interna per stabilire come mai i tre che hanno fatto irruzione nel palazzo comunale sono riusciti a raggiungere il tetto senza trovare nessuna porta chiusa con i lucchetti come invece è previsto dal regolamento del palazzo.
Altra protesta a Palazzo Comitini, sede dell'ex Provincia, dove sono in sit in famiglie e operatori delle cooperative che si occupano dell'assistenza scolastica agli studenti disabili delle scuole superiori di Palermo e provincia. Il servizio infatti è di nuovo sospeso. A protestare con i genitori oggi ci sono anche gli alunni disabili che non hanno potuto frequentare le lezioni perchè da stamattina sono fermi i servizi igienico-sanitari, il trasporto e l'assistenza alla comunicazione e all'autonomia.
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