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Tram e sensi unici, è caos in via Notarbartolo

Pubblichiamo gli sms e le e-mail inviati a Ditelo a Rgs (in onda da martedì a sabato su Tgs e Rgs, vedi la pagina dei programmi TV) e alla pagina del Giornale di Sicilia su Facebook. Il numero accanto ai titoli indica le segnalazioni pervenute

Traffico
Giuseppe Li Causi
da via Ragusa Moleti

L’altro giorno intorno alle 13.45 sono sceso da casa per andare a lavorare e sono rimasto circa trenta minuti senza poter uscire con l’auto perché bloccato da un'altra macchina posteggiata in doppia fila davanti alla scuola di via Ragusa Moleti. Ho chiamato i vigili per richiedere un loro intervento e non si è visto nessuno. Vorrei capire in che città ci troviamo, abbandonati dalle istituzioni e i vigili sono presenti solo se ci sono da prendere multe e le scuole sono senza controllo. Alla fine dopo 30 minuti sono uscito dal parcheggio grazie all'intervento di un semplice cittadino che ha spostato la sua auto, mentre la macchina che mi ha impedito di uscire è rimasta in doppia fila senza ricevere nessuna sanzione dai nostri vigili. Questa è Palermo, una città che ancora nel 2014 deve crescere.

La polizia municipale solamente ieri ha elevato 45 contravvenzioni nella zona di via Simone Cuccia per auto posteggiate sulle strisce pedonali e in doppia fila. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono state elevate circa 17 mila multe per la doppia fila. Per fronteggiare questo fenomeno i vigili urbani utilizzano da due anni lo street control. Si tratta di un piccolo tablet applicato ad una telecamera nell'auto di servizio che al passaggio della macchina permette di rilevare le doppie file, prendendo anche il numero di targa della vettura in questione. Le pattuglie della polizia municipale che si occupano della rilevazione della sosta selvaggia tramite lo street control, in città al momento sono dalle due alle tre per turno. Operano per itinerari e per zone seguendo una rigida suddivisione della città. Dalla zona definita nord che va da via Notarbartolo a Mondello e Pallavicino, alla zona definita centrale da via Notarbartolo a Corso Calatafimi. Ed infine la zona sud da Corso Vittorio Emanuele, alla Stazione Centrale e via Messina Marine. In media – spiegano i vigili – settimanalmente le pattuglie passano per ciascuna zona dalle due alle tre volte.

 

Antonio D’Alessandro
da via Notarbartolo

L'incorcio di via Notarbatolo con Piazza Boiardo è arrivato al collasso. Ma ciò che mi chiedo e vi chiedo è come sia possibile continuare ad inisistere con l'obbligo di svolta a destra per tutti i veicoli che percorrono Su unica fila via Notarbartolo in direzione viale Regione (andiamo avanti così da oltre due anni). Si crea automaticamnte prima un aumento di flusso con i veicoli che si allargano su più file, ruotano attorno la piazza, e successivamente sono cotretti a ricomporre un'unica fila. Preciso che non è colpa degli attuali cantieri che sicuramente aggravano la situazione. Spero in un vostro prezioso intervento magari solo per capire la logica con cui è gestito il flusso del già caotico traffico palermitano.

 

Buche e marciapiedi
Sms firmato
da viale Lazio

Davanti all'anagrafe di viale Lazio c’è una buca: è segnalata da mesi, ma quando c'è maltempo il segnale cade. Accanto c’è un'altra buca ed è coperta con una pietra. Chi deve intervenire?

Nel caso di strade dissestate non inserite in programmazione, la Rap interviene secondo criteri di urgenza. Anche in questo caso, per l’affidamento formale del servizio di manutenzione e controllo delle strade (15 milioni di euro), bisognerà attendere l’approvazione del contratto di servizio.

 

Illuminazione
Sms firmato
dall’ospedale Ingrassia

Lavoro presso l'ospedale Ingrassia e mi sento di parlare a nome di infermieri e addetti alle pulizie della struttura ospedaliera. Arrivati al lavoro, siamo obbligati a posteggiare nel parcheggio a valle dell'ospedale dove, e lo notano soprattutto quelli che hanno i turni notturni, regna il buio più totale. Il posteggio è lontano dalla struttura, bisogna attraversare un tratto di boschetto non illuminato, con molta paura. Giornalmente ci avviamo per questa strada colma di tanti pericoli come cani randaggi che sbucano all'improvviso dai cespugli o magari può venire fuori qualche maleintezionato che può fare qualcosa di brutto. Vogliamo sicurezza nel nostro posto di lavoro, specialmente noi donne, non possiamo continuare così a vivere con la paura.

L’Asp ha risposto così a Ditelo a Rgs a questa segnalazione: «Nel ringraziare per la segnalazione, si comunica che il parcheggio dell'ospedale Ingrassia è illuminato, ma in maniera sicuramente insufficiente. È stato già programmato un intervento per riparare l'impianto, integrandolo con uno nuovo che possa consentire una completa illuminazione di tutta l'area parcheggio. Si informa, inoltre, che per garantire la sicurezza di operatori ed utenti, sono state attivate trenta telecamere a circuito chiuso, alcune delle quali saranno orientate verso il parcheggio posto alle spalle della struttura. Sarà nostra cura informarvi tempestivamente sulla conclusione dei lavori».

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