Sos appalti a Palermo: ci sono i soldi, non i cantieri

PALERMO. A Palermo è Sos appalti. E la città fa i conti con la paralisi. Ci sono molti cantieri che - già finanziati - potrebbero essere attivati in breve tempo, ma restano al palo per colpa di una carta da spostare o per un ricorso che dura anni. È il caso, come si legge sul Giornale di Sicilia in edicola, dell’appalto sulla videosorveglianza nelle scuole, da 1,8 milioni, che dopo vari passaggi dal 2006 quattro giorni fa il Tar lo ha liberato dai ricorsi dando il via libera.
L’assessore alle Opere pubbliche Agata Bazzi ancora non ha un elenco completo sullo stato di avanzamento dei progetti che ha ereditato, ma dice di essere al lavoro per recuperare. Al palo molti appalti nel settore sportivo: dalla realizzazione della tribuna ai bordi della piscina, alla manutenzione urgente dello Stadio delle Palme, per non parlare del palazzetto dello sport semidistrutto da una tempesta e chiuso da sette anni fa. Ma le difficoltà riguarda anche le grandi opere. Sul Giornale di Sicilia in edicola il servizio con ulteriori particolari.

GDS.IT. Sul sito internet del Giornale di Sicilia è possibile partecipare al dibattito: quali le colpe e quali i possibili rimedi sulle tante opere pubbliche impantanate e ferme al palo in città? Quali le priorità sulle quali agire? Per intervenire basta cliccare sul link “Commenti” in fondo alla pagina.

DITELO A RGS. Di appalti fermi a Palermo si parlerà domani a Ditelo a Rgs, a partire dalle 7.40, in onda contemporaneamente su Tgs ed Rgs. Interverrà il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.