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Manifestazioni a Palermo, lanciate uova contro la sede del Giornale di Sicilia

Antonio Ardizzone e Giovanni Pepi: "Abbiamo scritto di condividere le ragioni del disagio. Ma chiediamo discussione e confronto. Tutto questo non crediamo possa portare ad alcuna politica nuova sui giovani e sulla scuola"

PALERMO. Uova e petardi lanciati nel corso della manifestazione degli studenti a Palermo, alla quale si sono aggiunti gli operai Gesip, e che questa mattina ha paralizzato la città. Protesta anche davanti alla sede del Giornale di Sicilia in via Lincoln, contro le vetrate sono state scagliate uova.
Il direttore del Giornale di Sicilia Antonio Ardizzone e il condirettore Giovanni Pepi: "Non capiamo queste contestazioni. Nelle pagine dedichiamo ampi spazi alle cronache della protesta studentesca che si articola in varie forme. Abbiamo scritto nei nostri editoriali di condividere le ragioni del disagio che portano tanti studenti nelle piazze. Diciamo pure che i metodi di lotta scelti sono in contrasto con gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Una contrapposizione così forte e radicale contro il governo e la sua politica di fatto favorisce i tanti conservatori che irresponsabilmente vorrebbero un ritorno a politiche di spesa pubblica disinvolta e sprecona da cui nascono i disagi che colpiscono proprio gli studenti che vanno in piazza. Chiediamo discussione e confronto. Invece ci arrivano le uova. La libertà di critica contestata con la violenza. Tutto questo non crediamo possa portare ad alcuna politica nuova sui giovani e sulla scuola".

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