PALERMO. Partita oggi alle 9.30 un'altra manifestazione studentesca. Un corteo, infatti, si è mosso da piazza Verdi e arriverà a Piazza Indipendenza dove si terrà un'assemblea. La manifestazione è organizzata dal coordinamento "Studenti Siciliani" e da Avanguardia Studentesca. Traffico paralizzato in centro e automobilisti infuriati.
Quindici scuole di Palermo hanno aderito alla manifestazione (Nautico, Duca degli Abruzzi, Vittorio Emanuele II, Marco Polo, Meli, Garibaldi, Pareto, Majorana, Crispi, Salvemini, Basile, Piazza, Almeyda, Borsellino, Medi).
La Rete e il Coordinamento studenti medi Palermo, però, prendono le distanze dai colleghi del coordinamento apartitico, che domani scenderanno in piazza e annunciano una mobilitazione per sabato 24 novembre. "E' un corteo organizzato dai giovani del Pdl - dice Bianca Giammanco, portavoce del coordinamento studenti medi Palermo - non parteciperemo". Una posizione condivisa anche dal coordinatore provinciale della rete degli studenti Medi, Andrea Malerchia.
Al grido "Prendetevi pure queste", gli studenti in corteo a Palermo, che protestano contro i tagli alla scuola, hanno agitato mutande e diretto slogan contro il premier Monti e il ministro del Lavoro Fornero.
LAVORATORI GESIP. Anche i lavoratori della Gesip manifesteranno a Palermo oggi e venerdì per chiedere la risoluzione delle vertenza che interessa 1800 operai. Il corteo partito alle 9 dal Politeama e si dirigerà per via Amari, via Crispi, via Cavour, via Maqueda e Piazza Indipendenza.
"La protesta - spiega Mario Di Fiore della Uiltucs - è stata sposata da tutti i sindacati in maniera unitaria". Le organizzazioni sindacali hanno assicurato che non si incroceranno con l'altro corteo di studenti in programma per evitare il rischio di disordine. Se saranno ricevuti dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, e riceveranno rassicurazioni, la manifestazione di venerdì potrebbe essere revocata.
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