Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Gesip, Orlando scrive a Fornero e Crocetta: gli impegni si mantengono

Il sindaco sulla cassa integrazione in deroga: “Serve subito un vertice a Roma”. Sit-in degli operai all’ingresso di villa Niscemi

PALERMO. "Ho spedito una nota al ministro Fornero, al presidente della Regione Crocetta al ministro Cancellieri e al sottosegretario della presidenza del consiglio Catricalà, Palazzo Chigi, che ha coordinato il tavolo l'11 settembre scorso. A questa nota è stato allegato un prospetto sulle condizioni specifiche della Gesip con tutti i passaggi relativi alla cassa integrazione in deroga". Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando in conferenza stampa a Palermo a proposito della vertenza Gesip, la società partecipata di cui il Comune è socio unico. "Io ho messo la faccia su quello che è stato concordato con il governo nazionale e con il governo regionale uscente sulla Gesip - ha aggiunto - per questo chiediamo di convocare urgentemente un tavolo romano al ministero del Lavoro con i sindacati, che hanno già chiesto un incontro. Io ho messo la faccia in questa vicenda. Chi ha preso impegni li mantenga".    
L'ingresso di villa Niscemi è presidiato da agenti in assetto antisommossa per un sit in di operai della Gesip senza paga né lavoro dal primo settembre scorso.

PARTECIPATE IN CONDIZIONI CRITICHE. "Amia non è in condizioni migliori di Gesip. Il tribunale fallimentare si dovrebbe esprimere sulla richiesta concordato e questa è una ragione in più per incontrare i sindacati il giorno dopo il pronunciamento". Lo ha detto il sindaco di Palermo in conferenza stampa a Palermo.
"La condizione di criticità riguarda tutte le partecipate. Stiamo cercando di evitarne il fallimento - ha aggiunto il sindaco - Accanto ad Amia, ci sono anche Amap Amat e la società che si occupa di Gas, abbiamo scelto di recuperare il recuperabile con il piano di riorganizzazione e la società
consortile".



Caricamento commenti

Commenta la notizia